Riapertura dei confini Il ministro degli Interni in piazza Transalpina
«Domani (oggi), il ministro degli interni sloveno incontrerà le autorità di Nova Gorica e il sindaco di Gorizia per discutere della possibile riapertura dei confini. Sarà l’occasione migliore per fare comprendere a Lubiana l’unicità del territorio goriziano e in particolare di Gorizia e Nova Gorica, che stanno soffrendo per l’ennesima volta nella loro storia l’innalzamento di reti e barriere lungo i propri confini».
Così il deputato di Forza Italia Guido Germano Pettarin alla vigilia della visita del ministro degli interni sloveno, Ales Hojs, a Nova Gorica. Che visiterà anche la piazza della Transalpina e incontrerà il sindaco Ziberna, Livio Semolic (Skgz) e Walter Bandelj (Sso).
«Purtroppo la situazione al confine italo-sloveno non è stata seguita dai governi di Roma e Lubiana come gli stessi hanno fatto per gli altri confini nazionali. Ai rappresentanti delle istituzioni che incontreranno il ministro sloveno, tra cui il sindaco di Gorizia, chiedo di fare di tutto per descrivere nel modo più sincero e convincente possibile l’unicità del territorio di Gorizia e Nova Gorica. Un territorio che non vuole più sentire parlare di confini, un territorio che sopra ai confini che non ci sono più ha costruito una realtà nuova, internazionale, che dialoga e lavora insieme, e che non si può permettere periodi di separazione forzata come quelli a cui ci ha costretti il virus. Confido, infine, che anche il ministro degli esteri italiano batta un colpo e che il governo sloveno possa confrontarsi anche con le istituzioni italiane». —
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