Rifiuti abbandonati davanti al cimitero

Nel parcheggio di via 24 Maggio cumuli dentro la benna del verde e nell’area circostante. Gon: intensificheremo i controlli
Di Ciro Vitiello

Non c’è più rispetto neanche per i morti. Nel parcheggio davanti al cimitero di via 24 Maggio a Monfalcone, in questo fine settimana, infatti, si è accumulata una tale quantità di spazzatura attorno alla benna del verde, tale da diventare in una puzzolente discarica a cielo aperto. All’interno, infatti, sono stati riversati rifiuti anche di altro genere. Una situazione intollerabile, che non è passata inosservata ai parenti dei defunti, nel continuo via vai specie tra il pomeriggio di sabato e la domenica. Oltre al dolore dei propri scomparsi, hanno dovuto assistere a questo spettacolo indecente, degradante e per giunta sorbendosi una puzza nauseabonda, di rifiuti marci. Un brutto biglietto da visita, dunque, per chi si reca in cimitero, non senza le proteste di alcune persone, quasi rassegnate perché nonostante l’impegno dell’amministrazione, non si riesce a debellare questa piaga presente pure in altri punti della città. L’abbandono di materiale davanti al cimitero di Monfalcone sembra effettuato con evidente indifferenza, probabilmente di sera, in barba alle telecamere installate nel piazzale dei parcheggi. Fino a ieri c’era una quantità di sacchi neri giganti, una ventina, una parte lasciati sull’asfalto, altri gettati all’interno della benna, stracolma. Alcuni possono contenere l’erba tagliata nei giardini, ma sono visibili diversi sacchetti di materiale indifferenziato, sia a terra che in corrispondenza dello spartitraffico dei parcheggi delle auto. Addossato alla benna c’è inoltre del materiale avvolto in un grosso rotolo di cartone e intorno sacchetti pieni di immondizie sparsi un po’ ovunque, lattine vuote, bottiglie e bicchieri di plastica in un raggio di una decina di metri.

Insomma un vasto campionario. Una situazione che ha provocato, specie nella mattinata di domenica, diverse lamentele da parte delle persone che, nella giornata festiva, si recano a portare i fiori sulla tomba dei propri cari. Commenti pesanti anche verso coloro che hanno il compito di controllare questa zona frequentata nell’arco di tutta la giornata, ma isolata di sera. Il piazzale in certi periodi si trasforma pure in un’area per parcheggi di camper. Secondo alcune testimonianze, gli abbandoni non sarebbero un caso sporadico perché sono frequenti e quasi sempre nei fine settimana, quando probabilmente si allenta la morsa del controllo. «Ogni domenica vengo a trovare i miei defunti - dice una donna – e trovo quasi sempre questo disastro. Il Comune ha tutta la possibilità per individuare chi lascia questo materiale. Ci sono le telecamere, sentiamo che a volte sono state date multe ai trasgressori, ma è evidente che la gente se ne frega e butta lo stesso». Fabio Gon, assessore Servizi tecnici, Mobilità, Verde pubblico, Decoro urbano e Ambiente, afferma che la lotta contro gli abbandoni di rifiuti sarà intensificata per individuare i trasgressori. «Peccato – dice – che Iris Ambiente, Polizia Municipale e Comune non abbiano avuto alcuna segnalazione. Per risolvere questo problema – continua l’assessore Gon – invitiamo i cittadini ad avvisare tempestivamente il disagio, essendo difficile monitorare completamente e sempre tutto il territorio. Come amministrazione comunale, intanto, con i vigili in borghese aumenteremo i controlli nelle zone a rischio. Inoltre, faremo una verifica alle registrazioni delle telecamere per cercare di individuare i colpevoli. Spero anche che la videosorveglianza in quella zona sia efficiente, poiché alcuni strumenti purtroppo non funzionano».

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