Ripartono i lavori della Cherso-Lussino

Cantiere riattivato dopo un lungo stop. Operai in azione nel tratto di 11 chilometri che parte dall’Aci. Previste le ristrutturazioni dei ponti di Ossero e Lussinpiccolo
Di Andrea Marsanich

CHERSO. Avanti piano la ricostruzione della statale D100, la Faresina (Cherso)–Lussingrande (Lussino), lunga una novantina di chilometri e d’importanza straordinaria per gli abitanti dell’arcipelago. Giorni fa il vice ministro dei Trasporti, l’ex sindaco di Arbe, Zdenko Anteši„, ha visitato il cantiere del segmento di 11 chilometri e 300 metri che dal marina dell’Aci a Cherso si dirama in direzione di Lussinpiccolo. Qui i lavori sono rimasti fermi per diversi mesi, fino a quando l’Ufficio della direzione statale e il comune di Cherso non hanno risolto le numerose questioni giuridico–patrimoniale nell’area interessata dagli scavi.

Di recente le maestranze e i macchinari dell’appaltatrice Krk di Veglia sono tornati nel cantiere, per ultimare il rifacimento di 3 chilometri e mezzo, opera che sarà completata agli inizi del 2015. «È da rilevare che le frenate non sono causate dai dipendenti della Krk – così Anteši„ – bensì da problemi patrimoniali e burocratici, che bloccano i lavori». Il direttore del dipartimento fiumano dell’impresa pubblica Hrvatske ceste (azienda finanziatrice), Matija Glad, ha ammesso che quest’anno i turisti italiani e sloveni – quelli maggiormente presenti a Cherso e Lussino – hanno protestato questa estate nei riguardi della D100, ritenendola un’arteria troppo stretta, piena di curve e pertanto pericolosa. «Rispetto ad una dozzina d’anni fa – ha detto Glad – la Faresina–Lussingrande presenta lunghi segmenti di strada scorrevole e sicura perché rifatta. Dobbiamo portare a termine il tratto dal porticciolo turistico dell’Aci verso il capoluogo lussignano e quindi partire con i lavori lungo il troncone di 4 chilometri che va dallo scalo traghetti di Faresina fino a Dragosetti, come pure migliorare alcune centinaia di metri ai piedi del monte Ossero e la strada che collega la citata Dragosetti e Caisole. L’ottenimento della relativa documentazione è in corso ma in questo momento non sappiamo quando uomini e ruspe potranno mettersi in moto, né quando sarà realizzato il rifacimento».

Non è tutto perché Glad ha confermato che stanno per venire rilasciati i permessi per l’avvio dei lavori di ristrutturazione dei due ponti presenti nell’arcipelago, quello che in località Ossero unisce le isole di Cherso e Lussino e l’altro all’entrata a Lussinpiccolo, in zona Privlaka. Si tratta di un investimento di circa 10 milioni di kune, pari ad 1 milione e 300 mila euro. I ponti saranno regolati in modo elettronico, con apertura e chiusura per il traffico marittimo che avverranno due volte al giorno, rispettando gli orari oggigiorno in vigore. Il loro aspetto non si differenzierà da quello attuale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo