Ripulito il monumento dedicato ai fanti della Divisione Acqui

FOGLIANO REDIPUGLIA. Un luogo della memoria della Grande Guerra è stato restituito al suo decoro, a Redipuglia, grazie alla generosa opera del volontariato locale.
Oggi, nel centenario della conquista del Colle Sant’Elia, ai piedi del Monumento dedicato ai fanti del diciassettesimo Fanteria (Divisione Acqui), sarà deposto un omaggio floreale a cura dell’Associazione culturale “L’albero del Melogramma” di Fogliano Redipuglia.
Il Monumento, ormai completamente nascosto dalla vegetazione, è stato ripulito in questi giorni da alcuni collaboratori dell’associazione, al fine di permettere lo svolgimento della cerimonia commemorativa del fatto d’Arme di cento anni fa.
La cerimonia prevede il ritrovo dei partecipanti nel piazzale antistante il Museo della Casa Terza Armata alle 10.30, successivamente, alle 10.40, ci sarà il trasferimento a piedi dal Museo al Monumento e quindi la deposizione floreale seguita, alle 11, dalla commemorazione.
Il diciassettesimo Reggimento Fanteria Brigata Aqui era partito il 21 maggio dalla sede di pace di Ascoli Piceno; la sera del 28 maggio 1915 si trovava a Tapogliano alle dipendenze della quattordicesima divisione (VII Corpo d’armata) e il 7 giugno passò il fiume Isonzo sul ponte militare nei pressi di Pieris, per trasferirsi a Turriaco.
Iniziate le operazioni per la conquista del ciglione carsico, il 9 giugno il Reggimento Fanteria Brigata Aqui avanzò verso il colle di Sant’Elia (San Pietro dell’Isonzo) che occupò, vincendo a prezzo di sensibili perdite (quattrocento uomini fuori combattimento, dei quali quattordici ufficiali) la resistenza del nemico.
Terminata la Grande guerra, questa divisione ebbe la sua sede a Gradisca d’Isonzo dal 1926 al 1935 e a Cormons dal 1935 al 1938.(l.m.)
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