Risarcimento di 1500 euro per la morte di Lucky

La perdita di un cagnolino è già di per sè un momento difficile, se poi questo avviene in tragiche circostanze il dolore è ancora più straziante. A volte però da una vicenda triste può scaturire qualcosa di bello, un gesto di generosità.
Nell’aprile dello scorso anno i triestini erano rimasti colpiti dalla storia del povero cane Lucky. Il cucciolo di appena 10 mesi era rimasto vittima di un incendio in via Settefontane provocato dal gesto scellerato di un uomo che aveva deciso di farla finita. Oggi, dopo oltre un anno, l’assicurazione ha deciso di risarcire la proprietaria di Lucky per la perdita del cane versandole 1.500 euro. Una cifra che non colmerà mai il dolore provocato dalla perdita dell’animale ma che riconosce quanto le bestiole possono rappresentare per i loro proprietari e del dolore che la loro scomparsa può provocare.
«Ho deciso di destinare 500 euro a scatolette e antiparassitari da donare ad alcune persone che nel mio rione sono in difficoltà economica e hanno cani o gatti – spiega la proprietaria di Lucky - e di devolvere mille euro ad un'associazione di Treviso che realizza carrellini per cani disabili, che hanno avuto zampe amputate o atrofizzate». Uno strumento che permette di deambulare ai cani che hanno perso l’uso di alcune zampe.
Insomma, dalla triste vicenda di Lucky potranno trarre beneficio alcuni animali sfortunati. «Sono soddisfatta – ammette la giovane - siamo arrivati a questo risultato grazie alla tenacia dello studio legale Vida che, prendendo a cuore la vicenda, ha lottato accanto a me per questo rimborso. E' una piccola conquista perché inizialmente mi avevano spiegato che i cani meticci, i bastardini, in caso di incidenti non godono di risarcimento, perché vengono considerati "cose" e non hanno un valore».
Quel cucciolo dal musetto nero e il carattere espansivo a pochi giorni dalla sua nascita era stato gettato in un cassonetto della spazzatura. Salvato, curato e trattato come un “principe” si era guadagnato il nome di Lucky, che tradotto in italiano significa “fortunato”. Il giorno dell’incendio era rimasto solo nell’appartamento al terzo piano del palazzo. Furono i vigili del fuoco a salvarlo trovandolo svenuto sul pavimento. Lucky dopo le prime cure sembrava fuori pericolo ma dopo pochi giorni le sue condizioni si sono irreversibilmente aggravate portandolo via per sempre alla giovane che l’aveva adottato.
Laura Tonero
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