Rissa, dito amputato a un buttafuori

Intervenuto fuori dal Mandracchio per allontanare 2 individui molesti, nel parapiglia l’arto rimasto incastrato nella porta
Di Matteo Unterweger
Lasorte Trieste 14/01/13 - Mandracchio
Lasorte Trieste 14/01/13 - Mandracchio

Grave infortunio per un “buttafuori” della discoteca Mandracchio nella notte fra sabato e domenica scorsi. L’uomo ha subito la parziale amputazione del pollice della mano destra, durante una veemente lite con due ragazzi molesti che stavano tentando, con modi tutt’altro che consoni, di entrare nel locale nonostante fossero stati invitati a desistere: l’addetto alla sicurezza stava tentando di respingere i due che invece avrebbero voluto, con atteggiamento non certo amichevole - come confermato dai carabinieri nella ricostruzione dell’accaduto -, farvi ingresso a tutti i costi. In pratica l’uomo stava svolgendo il suo lavoro, non acconsentendo alla richiesta dei due proprio alla luce del comportamento molesto che stavano esibendo da un po’ all’esterno dell’esercizio pubblico di Passo di piazza 1, subito a fianco di piazza Unità nel cuore del centro cittadino.

Il tutto è avvenuto al culmine di una lite fra gli addetti alla sicurezza del locale (che lavorano, come spiega nel box qui a fianco la responsabile della discoteca, per un’agenzia con la quale il Mandracchio ha stipulato il contratto per il servizio di sorveglianza) e i due, determinata dal comportamento di questi ultimi. Durante l’acceso diverbio, avvenuto completamente all’esterno dell’esercizio pubblico notturno attorno alle 3, le due persone moleste hanno anche sferrato dei calci contro la porta e, in una situazione fattasi tesissima, lo sfortunato “buttafuori” è rimasto con il pollice della mano destra incastrato proprio fra le porte del locale, ferendosi in maniera molto grave.

Proprio notando gli atteggiamenti del duo all’esterno della discoteca, lo staff della sicurezza del Mandracchio aveva intanto chiamato il 112 allertando i carabinieri, intervenuti con una pattuglia del Nucleo radiomobile poco dopo le 3 della notte in Passo di piazza. I militari dell’Arma, giunti sul posto, hanno allora identificato le due persone moleste, B.M. e P.D. le loro iniziali, nati rispettivamente nel 1993 e nel 1992. In zona è arrivato anche il personale sanitario del 118, nel frattempo chiamato per prestare soccorso alla persona ferita. Gli addetti del 118 hanno subito assicurato le prime cure al “buttafuori”, poi trasportato all’ospedale di Cattinara dove i medici hanno ultimato controlli e medicazioni. Non è stato possibile evitare la parziale amputazione del dito.

I carabinieri hanno inoltre spiegato che la porta d’ingresso del Mandracchio è stata danneggiata, conseguenza dei calci sferrati dai due ventenni nel corso della lite.

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