Rivolta contro il degrado dell’area ex Agip a Duino

DUINO AURISINA. Abbandonato da anni. Pieno di immondizie e, da qualche tempo, rifugio dei camionisti che, nella sosta obbligata del fine settimana, lo hanno oramai eletto a loro parcheggio gratuito, nell'attesa di riprendere la marcia alla domenica sera. Lo spazio dell'ex motel Agip, a Duino, diventa motivo della vibrante protesta dei residenti. «Siamo stufi - dicono gli abitanti delle case più vicine - di doverci confrontare, ogni lunedì mattina, con l'indecente spettacolo di un immondezzaio. Gli autisti dei Tir preferiscono quell'area al parcheggio dell'autoporto, perché così risparmiano e possono fare ciò che vogliono».
Superfluo soffermarsi sui dettagli, perché è quanto è facile immaginare cosa può rimanere sull'asfalto dopo 48 ore vissute sul posto dai camionisti, soprattutto d'estate. «Per non parlare del rumore dei motori - insistono i residenti - che continua fino a tarda ora, il venerdì sera, quando i camionisti devono sistemare i loro mezzi, e riprende inesorabilmente la domenica, all'atto della partenza».
I vigili urbani, sollecitati dai residenti, si sono rivolti alla società proprietaria degli edifici ormai disabitati, la Idea hotel. «Hanno promesso di intervenire - lamentano i cittadini che vivono attorno all'ex motel Agip - pulendo e richiudendo l'area. Ma finora non abbiamo visto nulla». Quello spazio fra l'altro sembra poter diventare il luogo dove vengono abbandonati i profughi dai professionisti del settore. I 79 individuati qualche giorno fa camminavano sulla provinciale a poche decine di metri di distanza. Facile immaginare che il parcheggio possa fungere da luogo di rilascio dopo un lungo viaggio. «Diciannove sono risultati minorenni - precisa l'assessore comunale Tatjana Kobau, che si è' occupata della sistemazione dei 79 profughi - 15 sono stati accolti presso La Fonte, a Prosecco, gli altri 14 al Civiform di Cividale. Ai ragazzi sono stati somministrati i pasti grazie a un'azione efficace e congiunta tra amministrazione comunale, Prefettura, Carabinieri, Polizia di Stato, Protezione civile, Polizia locale e Servizio sociale del Comune. A questi soggetti va il nostro più grande ringraziamento - dice - e il risultato ottenuto dimostra che solo collaborando possiamo rispondere a quello che è un grande, grave e non sottovalutabile problema di gestione dell'ordine e della sicurezza pubblica. Auspico - aggiunge - che nell'immediato futuro si provvederà a elaborare un piano per la gestione di queste emergenze. Io mi impegnerò personalmente. Allo stato attuale pero' - evidenzia - tutti i posti disponibili per l'accoglienza di minori stranieri non accompagnati in regione sono occupati, pertanto cercheremo ogni soluzione a livello politico per fronteggiare le future emergenze, in quanto l'arrivo di altri immigrati e la gestione di cospicui flussi migratori in entrata potrebbero generare intolleranze o esacerbare fastidi potenzialmente molto pericolosi. Auspico - continua Kobau - che ci sia una riflessione e una conseguente azione in merito a livello nazionale e che il Ministero degli Interni si attivi immediatamente per darci mezzi, strutture e modalità per gestire queste problematiche. Colgo l'occasione - conclude l'assessore - per ringraziare tutti quelli che sono stati con noi in prima linea sul territorio».
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