Dopo 20 anni Roiano festeggia la sua nuova piazza

Una festa di quartiere ha salutato l’inaugurazione dell’area verde che prende il posto dell’ex caserma della Polstrada

Francesco Codagnone
L'inaugurazione della nuova piazza di Roiano (Lasorte)
L'inaugurazione della nuova piazza di Roiano (Lasorte)

I vent’anni di attesa per veder sorgere qualcosa di diverso in quello spazio in cui prima si stagliava l’ex Caserma della Polstrada, circondata da un muro in cemento e da filo spinato, ieri mattina sembravano quasi passare in secondo piano dinanzi ai canti dei duecento bambini invitati a inaugurare l’area giochi della nuova piazza tra via dei Moreri, via Villan de Bachino e via Montorsino. La polemica c’è ma a distanza.

Roiano ha un nuovo spazio urbano, ipotizzato ancora nel lontano 2002 e prodotto da un lungo cantiere da oltre 9 milioni di euro avviato con la demolizione dei vecchi fabbricati militari. Il progetto negli anni non ha visto particolari variazioni, e percorse le passerelle della nuova struttura architettonica se ne possono apprezzare i risultati: aiuole, sentieri pedonali, un centinaio di alberi e piante di varia altezza, un’area cani. Il parcheggio al coperto da 99 posti, entrato in funzione già lo scorso settembre, ha segnato un cambio di passo nel rione. Ad apprezzarlo sono tanto i residenti più anziani, che possono così muoversi più liberamente, quanto chi in quella zona da tempo aveva rinunciato a lasciare l’auto. E, quindi, a frequentare il quartiere.

 

 

Inaugurata la nuova piazza nel rione di Roiano

 

Il tetto dell’autorimessa che fino a poche settimane fa appariva come una distesa di cemento è stato pavimentato con verde, ghiaia e gomma antitrauma, dotato di altalene, giochi a molla, una struttura a torri collegate da pedane. I lavori sono terminati proprio negli ultimi giorni, e il sindaco Roberto Dipiazza dice ironicamente a fine conferenza stampa: «Mai un cantiere mi ha fatto urlare e sfuriare così tanto!». Ma, aggiunge poi, «tutto questo nasce dalla mia passione per la comunità: provo una delle più grandi emozioni di questi vent’anni da sindaco».

Adesso sarà il momento di guardare da lontano quanto costruito, e studiare come prendersene cura. La manutenzione e la gestione della piazza, della parte verde e dell’accessibilità sarà garantita da un accordo d’intesa tra Comune e AcegasApsAmga, come ribadito ieri mattina dall’amministratore delegato della multiutility Roberto Gasparetto.

Nell’area è prevista l’istallazione di nove videocamere di sorveglianza, per garantire maggiore sicurezza alle famiglie che frequenteranno l’ex Polstrada anche dopo il tramonto, ma anche evitare che qualche vandalo imbratti uno spazio che odora ancora di cemento fresco. Poi starà al senso civico. L’assessore regionale Pierpaolo Roberti invita la comunità a «conservare nel miglior modo possibile un bene prezioso, che vogliamo resti così bello anche in futuro».

Il corpo scala esterno del parcheggio, di forma cilindrica, quello sì che verrà riempito di disegni: ma si tratterà di “un’ opera d’arte musiva”, selezionata dall’amministrazione tramite concorso d’idee, sempre nell’ottica di quel principio di «rigenerazione urbana» più volte ribadito dalle istituzioni presenti. Andranno messe a terra le ultime piante. Il pergolato verrà a breve dotato di un sistema di canneti, poi di rampicanti, così da donare dell’ombra in questi primi assaggi d’estate. «Andiamo a restituire al rione una parte importante di verde: una risposta concreta che Roiano aspettava da anni, uno spazio per tutti, pensato soprattutto per i bambini», dice l’assessore Elisa Lodi.

Al taglio del nastro c’erano tutti, o quasi. Il sindaco Dipiazza, l’assessore Roberti, l’assesore Lodi, la giunta, i consiglieri di maggioranza, l’elettorato di centrodestra. I tecnici e le imprese coinvolte nei vari lotti del progetto, i Lavori pubblici diretti da Giulio Bernetti e la Rup del procedimento Lucia Iammarino, più volte ringraziata per il lavoro svolto negli anni. Ci sono Lorenzo Giorgi, alla guida della III Circoscrizione quando più di vent’anni fa si gettarono le fondamenta del progetto, e l’attuale presidente Gianluca Parisi, che invece all’epoca era bambino, proprio come i duecento bambini della primaria “Tarabochia” e delle scuole comunali d’infanzia “Isola dei Tesori” e “Delfino Blu” invitati all’inaugurazione della piazza. «Finalmente il rione di Roiano e tutta la città possono riappropriarsi di quest’area», afferma. Don Andrea Mosca, che proprio l’altro ieri celebrava un quarto di secolo di sacerdozio, benedice il rione con una preghiera.

 

 

Il centrosinistra è assente in blocco, nonostante il sindaco avesse allargato l’invito a tutti i partiti politici e all’ex primo cittadino Roberto Cosolini. «Pur ringraziando per la cortesia istituzionale dell’invito, non possiamo che prendere atto di un’inaugurazione a metà», scrivono in una nota congiunta i capigruppo Giovanni Barbo (Pd), Riccardo Laterza (Adesso Trieste), Paolo Altin (Punto Franco) e Alessandra Richetti (M5s). La piazza dell’ex Polstrada è stata inaugurata, ma tra le opere «aperte a tutti» manca all’appello l’asilo nido da 66 posti, completato e arredato più di un anno e mezzo fa ma tuttora chiuso, da mesi ostaggio di un acceso scontro politico attorno alla proposta di Fratelli d’Italia di esternalizzarne la gestione a privati. «La maggioranza – incalzano le opposizioni – non ha ancora trovato una soluzione per aprire l’asilo nido di Roiano: per questo incontreremo il sindaco nelle prossime settimane, e ci auguriamo che sia l’occasione per individuare la modalità più rapida per mettere a disposizione i 66 posti nell’ambito dell’offerta educativa pubblica del Comune». —

 

La piazza di Roiano è pronta, ma il nuovo asilo resta chiuso: cosa succede
Il nuovo asilo nido di Roiano (Lasorte)

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