Romoli e Seganti, un idillio Sondaggio premia il sindaco

Fedriga dice “mai più con Romoli”. Che la Lega Nord correrà da sola e che il candidato è bello e pronto. Sarà? Sta di fatto che l’altra sera, alla presentazione del torneo internazionale Città di...
Di Roberto Covaz
Bumbaca Gorizia 05.03.2012 Estrazioni Torneo Rocco - Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 05.03.2012 Estrazioni Torneo Rocco - Fotografia di Pierluigi Bumbaca

Fedriga dice “mai più con Romoli”. Che la Lega Nord correrà da sola e che il candidato è bello e pronto. Sarà? Sta di fatto che l’altra sera, alla presentazione del torneo internazionale Città di Gradisca, nella sede della Fondazione Carigo, il sindaco Romoli e l’assessore regionale leghista, Federica Seganti, hanno serenamente conversato. Anzi. L’assessore ha sottolineato gli sforzi compiuti e i risultati raggiunti dalla giunta Romoli sul turismo. Un spot elettorale con tutti i crismi. E allora, chi bara in casa legista?

Difficile ipotizzare che Ceretta si rimangi l’appoggio a Romoli. E l’assessore grazie al ruolo amministrativo è diventato il riferimento principale del Carroccio a Gorizia. Romoli starebbe lavorando affinché si costituisca una lista civica che l’appoggi accanto ai partiti tradizionali del centrodestra. Dove all’appello manca ancora qualcuno, ma entro qualche giorno tutti i tasselli dovrebbero andare a loro posto.

È vero anche che senza la Lega Nord il centrodestra alle prossime Comunali si posizionerebbe leggermente al di sotto del 50 per cento. Nessun problema a vincere, ma con la coda del ballottaggio. Lo si evince da un sondaggio commissionato dal Pdl nazionale ed effettuato lo scorso 15 febbraio attraverso un quesito telefonico a mille goriziani. Pure a Cingolani avrebbero telefonato. Secondo quanto il Pdl goriziano fa filtrare Romoli vanterebbe una notorietà del 91 per cento e tra chi lo conosce il 63 per cento giudica che ha ben operato. La notorietà di Cingolani è al 49 per cento, ma solo il 48% di questi intervistati lo voterebbe. Il centrodestra schierato con tutte le forze tradizionali (Fli e Udc compresi) otterrebbe il 51%. Un punto e mezzo di meno senza il Carroccio. Fanno notare inoltre dal Pdl che i risultati del sondaggio rispecchiano quelli emersi dalla consultazione effettuata dal Pd lo scorso settembre. Sostanzialmente, tra Romoli e Cingolani restano una decina di punti percentuali di differenza, a favore del sindaco.

Numeri, come il 250: tante erano state le firme di goriziani a sostegno di Roberto Collini, quale potenziale candidato del centrosinistra. Carta canta. Ma in quale coro?

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