Ronchi-Roma in bicicletta per donare un futuro ai bimbi russi senza famiglia

l’iniziativa

L’avventura è iniziata. Erano da poco passate le 9 di ieri quando, dalla sede di Geoclima a Ronchi dei Legionari, i sette ciclisti impegnati in Ride to Roma hanno iniziato a pedalale per affrontare i 700 chilometri che, in quattro tappe, li porterà, domenica, a raggiungere la Capitale. Una sfacchinata di non poco conto, che, preparata con duri allenamenti e tanti sacrifici, così come nei due anni passati, avrà un fine benefico. Maneggiando su scambi e pedalando per parecchi chilometri al giorno, la prima tappa di ieri li ha portati a Rovigo, dove si raccoglieranno fondi a favore delle attività organizzate a sostegno di ragazzi senza famiglia, nello specifico in Russia, dove Geoforchildren opera fin dalla sua fondazione, quattro anni fa, e in Thailandia, dove è da poco iniziata una collaborazione con un’associazione locale per aiutare bambini e ragazzi in stato di bisogno.

Presentati da Alfonso Sciarrabone, già speaker ai passati eventi e grande amico dell’associazione, hanno affrontato questa ennesima impresa Paolo Ferraris e Gianluca Bagata, rispettivamente presidente e vicepresidente del sodalizio, Alessandro Ferraris, Arturo Giustina, Alberto Aldighieri, Vincenzo Noschese e per la prima volta anche Antonio Coppola. Li seguiranno in queste tappe Giuliano Furlan, dirigente del Pedale Ronchese, con funzioni di meccanico e supporto tecnico, ma anche Laura Boscarol, Alessandra Ros, Maura Rossi ed Orietta Donda. Al via sono stati salutati, tra gli altri, dal sindaco, Livio Vecchiet, dal vicesindaco, Paola Conte e dall'assessore allo sport, Marta Bonessi, i quali hanno sottolineato il grande valore umanitario di quest'impresa ed il sostegno dell'amministrazione comunale per simili iniziative che guardano agli altri. Che, nel tratto da Ronchi dei Legionari a Latisana, ha visto impegnati anche i ciclisti del Pedale Ronchese. Ed al loro fianco tante persone e tante realtà produttive. Tra questi Annalisa Dorbolò e Roberto Travan, titolari dello Starbene Group, il Gruppo Iliria, la palestra Corpo Libero, lo Csen ed il panificio Bagolin. Oggi seconda tappa da Rovigo a Bagno di Romagna. Domani si arrriverà a Marsciano e domenica, dulcis in fundo, a Roma, dove ciclisti ed accompagnatori taglieranno simbolicamente il traguardo a piazza San Pietro. «Una grande, bella occasione per fare solidarietà – ha detto Paolo Ferraris – mettendo lo sport, la passione ed il sacrificio in bella evidenza. E la nostra speranza è quella di rinnovare il successo della kermesse che abbiamo messo in cantiere negli anni passati». —

LU.PE.