Rovigno si conferma regina del turismo

POLA. In fatto di presenze Rovigno si conferma il campione del turismo sull'Adriatico croato, precedendo Ragusa che a sua volta ha sorpassato Parenzo, quest'ultima dunque perde altre posizioni dopo che fino a 10 anni fa era la località leader nel settore.
Nei primi otto mesi come reso noto dall'Ente rovignese di soggiorno, la città di Santa Eufemia ha totalizzato 2,6 milioni di pernottamenti più o meno come un anno fa, mentre si conta di arrivare alla fine dell'anno a quota 3,1 milioni.
Come detto segue Ragusa con 2,3 milioni di pernottamenti, ben il 9% in più rispetto all'analogo periodo di un anno fa. Ed è in virtù di questa lievitazione che ha sorpassato Parenzo, a quota 2,2 milioni di soggiorni, il 3% in meno.
Intanto a livello generale come nel bilancio tracciato dal ministro del Turismo, Darko Lorencin agosto è stato il mese dei miracoli in quanto ha non solo rimediato alle preoccupanti falle di luglio, ma fatto salire gli indici rispetto all'annata record del 2013.
Per la precisione gli arrivi sono stati pari a 9,6 milioni superiori del 5% e i pernottamenti 56,6 milioni con l'aumento del 2,3 percento. Il dato che risalta all'occhio, come spiegato da Lorencin, è la forte crescita della Dalmazia che ormai ha raggiunto l'Istria e il Quarnero a quota 47% del movimento complessivo.
Il rimanente 6% va a carico di Zagabria e della Regione della Lika e Segna. L'Istria da sola ha totalizzato un +4% sia negli arrivi che nelle giornate presenza. I tedeschi rimangono i villeggianti più numerosi, ha detto, precisando che contribuiscono al 20% degli arrivi e soggiorni.
Segnali di ripresa per gli Italiani (+ 4%) dopo che per alcune stagioni il loro numero era in calo. Quest'anno si sono fatti vedere e sentire soprattutto a Ragusa, preceduti come numero solamente dai britannici.
Tra le note meno felici del bilancio, quelle relative al Quarnero, praticamente l'unica area in ristagno e ciò proprio nella stagione in cui sono stati organizzati numerosi appuntamenti per celebrare il 170esimo anniversario del turismo ad Abbazia.
Lorencin si è detto fiducioso anche per la bassa stagione in settembre per la quale è stata definita una strategia particolare con il fine di allungare la stagione. Uno dei contenuti di maggior attrazione è sicuramente il concerto di Jose Feliciano sullo Stradun di Ragusa fissato per il 27 settembre.
Nell'occasione sarà accompagnato dall'Orchestra sinfonica della città, diretta dal maestro, Michael Kissinger.
(p.r.)
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