Sagrado nel weekend diventa capitale della cultura bisiaca
. Sagrado “capitale” delle tradizioni della Bisiacaria per un weekend. Il primo paese della Sinistra Isonzo ospita da domani a domenica il XVI Congresso dell’Associazione Culturale Bisiaca. L’incontro, che con cadenza biennale tocca tutti i Comuni della Bisiacaria, cade nell’anno in cui ricorrono i cento anni dalla nascita di due protagonisti della cultura locale quali Giordano Vittori “Jambo” e Aldo Miniussi.
Al sagradino Vittori verrà dedicato un particolare momento domani alle 18.30, presso la sala parrocchiale adiacente alla Chiesa di San Nicolò, durante il quale verrà presentato un volume che raccoglie le opere edite di “Jambo”. Sabato, a partire dalle 15.30, presso la Sala Polifunzionale del Comune, invece, avrà luogo un interessante convegno dedicato al dialetto bisiaco: l’anniversario della nascita di due degli autori del “Vocabolario del dialetto bisàc” è occasione per riflettere sulla situazione del dialetto sia a livello letterario che come lingua veicolare; apre il convegno il professor Michele Cortelazzo, docente all’Università di Padova e grande studioso dei dialetti italiani; a seguire gli interventi di Pier Maria Miniussi, Ivan Crico e Mauro Casasola che affronteranno diverse tematiche legate nello specifico al bisiàc. Domenica, durante la messa delle 10, l’omelia sarà in dialetto e a seguire Giordano Vittori e Aldo Miniussi verranno ricordati attraverso alcune letture.
Il Congresso si avvale del patrocinio del Comune di Sagrado, della collaborazione di diverse associazioni del luogo (a partire da I ferai de la Rosta), e del sostegno della Bcc di Staranzano e Villesse.
Insegnante elementare, sindacalista, attore e regista amatoriale, Vittori è stato un promotore della cultura isontina e bisiaca. Per oltre 15 anni, fino alla morte nel 1974, lavorò con Silvio Domini, Aldo Fulizio e Aldo Miniussi alla compilazione del “Vocabolario fraseologico del dialetto bisiàc”. Negli ultimi anni di vita si misurò con la poesia e la prosa in dialetto, affermandosi come uno dei più originali autori della letteratura bisiaca.
Aldo Miniussi, nato a Ronchi dei Legionari, fu insegnante elementare, regista e autore di teatro amatoriale, dirigente sportivo e amministratore locale. Collaborò con svariate riviste professionali e con il quotidiano “Il Piccolo”. Proprio con Giordano Vittori e Ferdinando Gismano realizzò nel 1968 il lungometraggio “Nuova matematica sull’insegnamento dell’insiemistica nella scuola elementare”. Per oltre vent’anni si dedicò con Silvio Domini, Aldo Fulizio e con lo stesso Vittori alla compilazione dell’imprescindibile “Vocabolario fraseologico del dialetto bisiàc” (Bologna, 1985); la ricerca lessicografica lo spinse inevitabilmente verso la scrittura in bisiaco, in particolare la prosa e la traduzione di autori classici della poesia italiana; la sua produzione in dialetto è raccolta nel volume postumo Al trozo (Udine, 1980). Con Domini e Fulizio pubblicò anche “Biografia e scelta di scritti in memoria di Giordano Vittori” (Monfalcone, 1975) e “Proverbi della Bisiacaria” (Gorizia, 1978). Morì a Udine il 19 agosto 1979. –
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