Sagrado, polemiche su piazza Mazzini

Da 29 a 17 posteggi con un saldo negativo netto di 12 posti auto. Così verrà ridimensionata piazza Mazzini. Il progetto ripresentato dall'architetto Roberto Daris alla Commissione urbanistica di Sagrado continua a lasciare perplessa l'opposizione, e non solo quella. Anche da parte della maggioranza è stato registrato qualche malumore. L'area più che una piazza è considerata una via di passaggio e i negozi sono in affanno. A sollevare il problema è il referente locale della Lega Nord Bruno Zonta. L'esponente del Carroccio nota: «Eliminare i parcheggi per abbellire la piazza piantando due alberi che delimitino l'area semipedonale vicino al monumento per avere, nelle due sole occasioni annuali, adeguato spazio per le cerimonie, penalizzerebbe ulteriormente il commercio locale».

Parlando di visione “ottusa” che si scontra con il futuro del paese, Zonta aggiunge: «Certo, è necessario intervenire sui sotto servizi della piazza, visti gli allagamenti che si presentano ogni volta che piove copiosamente, però un intervento del genere potrebbe costare 80mila euro e non i 450mila previsti dal Finanziamento Borghi che comprendono anche il rifacimento dei marciapiedi fino a piazza Vittoria e una piccola asfaltatura a Poggio di fronte al campo sportivo, un intervento quest'ultimo di appena 10mila euro». L'appello rivolto all'amministrazione Pian è dunque a rivedere il progetto da un lato e a ricalibrare la distribuzione dei fondi dall'altro.

(s.b.)