San Nicolò o Befana Magia da disegnare fra colori e fantasia
“Dono” dei bambini della quinta C della scuola Marin Ed ecco in città i personaggi più amati dai giovanissimi

A scuola, nel periodo che precede le vacanze di Natale, si confezionano oggetti regalo, biglietti e strenne da mettere in vendita al mercatino di beneficenza, noi prepariamo anche una piccola recita e dei canti da presentare ai genitori. Addobbi e alberi di Natale compaiono lungo i corridoi e nelle aule…
Settimane “magiche”
Dicembre e inizio gennaio rappresentano un periodo speciale per tutti, ma soprattutto per i bambini, che da San Nicolò fino alla Befana – e proprio oggi, 6 gennaio, si festeggia l’Epifania – sono coinvolti in una serie di esperienze che li rendono particolarmente emozionati e partecipi. In classe parliamo anche della nostra città e di come cambia nel mese di dicembre: chi è andato a spasso con i genitori o con i nonni ha notato le decorazioni luminose nelle vie del centro, molti sono stati alla Fiera di San Nicolò in viale XX settembre, tutti hanno ammirato gli alberi di Natale in piazza dell’Unità d’Italia e poi c’è la pista di ghiaccio per andare a pattinare in piazza del Ponterosso. O ancora, le bancarelle di piazza Sant’Antonio.
L’idea iniziale
«Perché non andiamo a fotografare la città come si presenta a dicembre e poi creiamo dei disegni mettendoci anche un pizzico di fantasia?». L’occasione per realizzare le nostre foto c’è: un martedì di dicembre dobbiamo recarci al teatro Miela per assistere a uno spettacolo realizzato dai nostri compagni di quarta per il festival Ave Ninchi. Alla fine ci fermeremo in centro per scattare le foto! Tutti si organizzano per dotarsi di una fotocamera.
Il maltempo beffardo
Ma il giorno in cui abbiamo programmato la nostra uscita piove a dirotto, andiamo a teatro ma si deve rinunciare al giro in centro da fotografi. Che peccato! I bambini avevano già molte idee sui disegni da creare, erano dispiaciuti di non poterli realizzare, così decidiamo di utilizzare alcune foto scattate dalle maestre e di modificarle con una app che abbiamo sull’iPad della scuola. Le fotografie passano velocemente dalla fotocamera all’iPad e lì diventano schizzi che faranno da sfondo ai nostri disegni. È un bel lavoro di osservazione dei particolari dei palazzi e delle vie ritratti nelle foto, che andranno colorati e modificati con creatività.
I giovani all’opera
La fantasia dei bambini si libera, lavorano a gruppetti di due o tre, si accordano per aggiungere particolari allo sfondo prescelto e con matite colorate, pennarelli, polverina “magica” e lustrini nascono dei curiosi disegni in cui San Nicolò, Babbo Natale e la Befana sembrano realmente presenti nella nostra bellissima città. Li troviamo anche davanti al castello di Miramare, in piazza Unità vicino agli alberi agghindati o accanto alle casette del mercatino natalizio, a bordo di una barca illuminata dal Faro della Vittoria, in piazza della Borsa, in largo don Bonifacio alla base di viale XX settembre e pure sul molo Audace. Ogni gruppo scrive anche una breve didascalia a commento dei disegni.
A noi della quinta C della scuola Biagio Marin di Servola fa piacere condividerli con i lettori del Piccolo e offrirli come buon augurio per un sereno 2018.
* insegnante
scuola elementare
Biagio Marin
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