Sarà eliminato il passaggio a livello Dopo 18 anni spazio al sottopasso

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando per l’intervento in località San Marco. I lavori nel 2020  Ridisegnata la viabilità della zona: sono previste due nuove rotatorie. Investimento da 3,6 milioni



. Via libera a un’opera attesa da anni. Ieri è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il bando per l’esecuzione dei lavori del sottopasso ferroviario di località San Marco, a Palmanova, con conseguente eliminazione del passaggio a livello, un’operazione importante che comporterà la ridefinizione di tutta la viabilità dell’area, attraverso la realizzazione di due rotatorie.

I disagi al traffico

Ogni volta che le sbarre si abbassano, al passaggio a livello di località San Marco, si creano incolonnamenti, disagi e situazioni di scarsa sicurezza sulla regionale 352, sulla provinciale 71, sulla viabilità per la zona industriale. Spesso si sono verificati incidenti in quella zona, specialmente nell’intersezione della regionale 352 con via dei Boschi. Molte le auto danneggiate, diverse le persone ferite nei numerosi sinistri. E nel 2016 un ciclista ha perso la vita in quell’incrocio.

Costi e tempistiche

Il progetto per ridisegnare la viabilità nell’area a partire dall’eliminazione del passaggio a livello ha iniziato il proprio iter nel 2001 con la firma dell’accordo tra Rete Ferroviaria Italiana e Provincia di Udine. Una progettazione che, più volte ridefinita e anche ridimensionata nei costi, ha assunto ora un quadro economico pari a 3. 600. 000 di euro. In questi giorni si sta individuando la figura che seguirà la direzione dei lavori e ieri, appunto, è avvenuta la pubblicazione del bando per la gara d’appalto. Una gara che sarà espletata a livello nazionale. I lavori, che dovrebbero partire entro il 2020, inizieranno dopo le procedure per gli espropri che, stando a quanto riferito dal Comune, sono di competenza di Fvg Strade. Il cantiere resterà aperto per circa due anni.

Le opere previste

Il progetto prevede di eliminare il passaggio a livello di località San Marco, di realizzare a nord dell’attuale intersezione tra la regionale 352 e via dei Boschi, una prima rotatoria con tre uscite, una verso Palmanova, una che conduce in zona industriale dopo aver bypassato con sottopasso la ferrovia e l’altra verso Udine. Il ramo che porta in zona industriale, superata la ferrovia, imbocca una seconda rotatoria che pure ha tre uscite: verso la 352, verso Felettis e la provinciale 71 e verso via Mazzini (zona industriale). Il progetto tiene conto già del raddoppio ferroviario della tratta.

La polemica

Sull’opera nei giorni scorsi il consigliere regionale Franco Mattiussi aveva sollecitato l’attenzione del sindaco. E Martines replica richiamando lo stesso alle proprie responsabilità: “Vorrei ricordare all’ex vicepresidente provinciale e assessore alle infrastrutture Mattiussi, nonché all’allora presidente della commissione consiliare lavori pubblici, Luca Marzucchi, come l’amministrazione provinciale abbia impiegato ben 7 anni per giungere a un progetto e a un quadro economico completo. Palmanova sta subendo ancora questa inefficienza”. Il sindaco ricorda che, alla fine del 2016, il Comune ha chiesto di avere l’intervento in delegazione amministrativa. «La concessione – precisa Martines – è avvenuta solo a dicembre 2017. Il 7 agosto 2018 Strade Fvg (che ha ereditato l’opera dalla Provincia) ha approvato il progetto esecutivo, trasferendo al Comune i file editabili il 24 gennaio 2019».

I primi mesi di quest’anno sono stati impiegati dal Comune per risolvere problemi tecnico-amministrativi legati al progetto per poi giungere, il 6 giugno, all’indizione della gara per la direzione dei lavori che sarà affidata entro fine anno. Ora è partita la gara per l’appalto. «Vorrei tranquillizzare il consigliere regionale Mattiussi – conclude Martines – che ora l’opera è in buone mani». —

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