Sbarca a Montedoro il negozio numero 55 e porta in dote 10 posti

Esattamente 288 metri quadrati di superficie di vendita per dieci nuovi posti di lavoro. È la carta d’identità del nuovo negozio che sta per sbarcare a Muggia. Arcaplanet, marchio specializzato nella vendita di cibo e accessori per animali domestici, inaugurerà sabato il suo nuovo megastore nella galleria centrale del Montedoro.

È il 55.mo foro dello shopping center. «Praticamente abbiamo completato gli spazi all’interno del centro, e lo abbiamo fatto con un negozio di cui si sentiva la mancanza, essendo Montedoro un centro freedog e più in generale un centro che da sempre è legato agli eventi che vedono protagonisti gli animali, con particolare riguardo per cani, gatti e uccelli», racconta Sergio Bavazzano, direttore del Montedoro Shopping Center.

Nonostante i tempi di crisi non siano realmente mai cessati, il centro muggesano continua, dunque, la propria espansione. «A conti fatti siamo l’azienda con il maggior numero di dipendenti a Muggia, visto che contiamo 468 maestranze, 125 delle quali maschi», aggiunge Bavazzano. Un centro commerciale tinto fortemente di rosa. Dal sindaco di Muggia Laura Marzi arrivano parole di congratulazioni per la nuova apertura: «Montedoro in effetti è la prima realtà sul nostro territorio, con numeri maggiori anche rispetto a Tirso e Pasta Zara. Naturalmente fa piacere constatare che il centro commerciale stia crescendo e diventando un punto di riferimento della grande distribuzione non solo a livello provinciale ma anche regionale. Non va poi dimenticato che da sempre, e soprattutto negli ultimi anni, i rapporti di collaborazione con il Comune si sono intensificati tanto che Montedoro può serenamente essere considerato un prolungamento dei fori commerciali presenti nel centro cittadino di Muggia». Attualmente il centro commerciale di via Flavia di Stramare ha ancora due fori vuoti. «Ci stiamo lavorando e grazie alla manifestazione d’interesse che abbiamo ricevuto potrei dire che siamo già a buon punto per concludere almeno un nuovo arrivo», replica Bavazzano.

Ma qual è la ricetta per dribblare la crisi? «Tanto lavoro, tanto sacrificio e tanta costanza. Non nascondo che i nostri maggiori clienti provengono da Slovenia e Croazia, anche se in quest’ultimo anno i triestini sono sicuramente aumentati. Speriamo che il trend sia questo».—