Scarpe da ginnastica parte il riciclo diventeranno pavimenti ecologici

Operative due stazioni per ricevere le vecchie snakers Si realizza l’idea di Meletiou runner e manager di Eso



Da inizio settimana sono operative a Turriaco due stazioni di raccolta delle vecchie scarpe da ginnastica, che verranno riciclate per essere riutilizzate e trasformate in pavimentazioni per parchi giochi e piste di atletica.

Le sneakers, insomma, non finiranno più nel secco residuo indifferenziato come avveniva fino a ieri, smaltite in discarica o nel termovalorizzatore, ma contribuiranno invece a ridurre i consumi di materie prime.

Un box per la raccolta delle scarpe è stato installato nel municipio, aperto alle consegne da parte di chiunque. Anche di cittadini non residenti a Turriaco, come sottolinea l'amministrazione comunale. Un altro punto di raccolta è stato posizionato all'interno alla scuola primaria, nell'ambito di un progetto che coinvolge gli scolari e le loro famiglie.

«Dopo aver raggiunto la ragguardevole percentuale dell'80% di raccolta differenziata nel 2019 - afferma il sindaco Enrico Bullian -, si prosegue con la massima attenzione, e con un grande impegno dell'amministrazione comunale, sul tema del riciclo dei rifiuti e dell'economia circolare». I due punti di raccolta delle scarpe da ginnastica usate rappresentano del resto un'ulteriore iniziativa nella direzione già intrapresa anche attraverso la postazione per raccolta dell'olio usato da cucina, installata e gestita da Isontina Ambiente, e la presenza di una casetta dell'acqua».

«Aggiungiamo ora questo ulteriore tassello e chiedo ai cittadini di aderire alla raccolta delle scarpe di ginnastica e di aiutarci a pubblicizzare questo nuovo servizio», aggiunge il sindaco, ringraziando per la collaborazione Isontina Ambiente e gli insegnanti. Per saperne di più si può consultare il link: https://www.esosport.it/ , vale a dire il sito del progetto con cui dal 2009 è stato avviato il riciclo delle sneakers. Esosport nasce da un’idea di Nicolas Meletiou, managing director di Eso, nonché runner appassionato, durante una telefonata con gli amici Fulvio Massini, preparatore atletico, e Marco Marchei, ex maratoneta, sul tema del corretto smaltimento delle scarpe sportive esauste.

Nel riflettere sulla loro fine, oggetti ormai consumati e stipati negli armadi di tanti appassionati di sport, Nicolas Meletiou, grazie alla sua esperienza con Eso nel settore del recupero, smaltimento e valorizzazione di rifiuti da ufficio, ha ipotizzato per la prima volta la possibilità di riciclare le scarpe. Si è creata così l’incredibile opportunità di coniugare l’amore per il mondo dello sport con una consolidata competenza nel mondo dei rifiuti. —



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