Schianto, barista di 32 anni morta sul colpo

L’ungherese Andrea Kassa era a bordo di un’auto condotta da un albanese di 27 anni, rimasto ferito
Porpetto 08-05-2011 auto all'aci Copyraight Pfp
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FIUMICELLO

Schianto mortale nella notte tra sabato e domenica a Fiumicello, sulla provinciale 68, in località borgo Sant’Antonio. Nell’incidente ha perso la vita una ragazza ungherese di 32 anni residente a Cervignano, Andrea Kassa, barista in un locale notturno del centro della Bassa. La ragazza si trovava a bordo di una Audi A4 condotta da un albanese di 27 anni, Feritan Hysenay, ora ricoverato all’ospedale di Palmanova. Il giovane non verserebbe in pericolo di vita.

L’auto, proveniente dall’incrocio del Ragno d’Oro, è finita fuori strada, probabilmente a causa dell’alta velocità, schiantandosi contro il muro di recinzione di un’abitazione. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, l’Audi procedeva a velocità sostenuta sull’arteria che, dalla statale 14, porta al centro di Fiumicello, attorno all’una e mezza di notte.

In piena curva, a poche centinaia di metri di distanza dal locale “Moby Dick”, il conducente avrebbe perso il controllo della vettura, che si è tramutata in una trappola mortale incontrollabile. Secondo quanto è stato riferito, l’auto ha colpito il marciapiede, ha quindi divelto due pali dell’illuminazione pubblica, per poi concludere la sua corsa sbattendo violentemente contro il muro esterno di una casa. La 32enne Andrea Kassa è morta sul colpo. Distrutta l’Audi A4, che è stata posta sotto sequestro dagli inquirenti. Sfondato parzialnmente il muro contro il quale si è sfracellata la vettura.

Feritan Hysenay non avrebbe riportato ferite gravi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo radiomobile di Palmanova e della stazione di Cervignano, i vigili del fuoco e gli operatori del 118. I sanitari hanno tentato a lungo di rianimare la ragazza ungherese con il massaggio cardiaco ma, purtroppo, non c’è stato niente da fare. I militari hanno avviato le indagini per gli accertamenti del caso. Vista la dinamica, il conducente, che è stato sottoposto all’alcoltest, rischia ora una denuncia per omicidio colposo. I risultati della prova del tasso alcolemico del giovane non sono stati, al momento, resi noti. Andrea Kassa, nubile, aveva lavorato come barista, pare, sia al “Big Mama”, sia al “Drago Nero”, due locali notturni di Cervignano, e abitava da sola in via Chiozza. Hysenay, invece, lavorerebbe nell’ambito del settore edilizio, e risulta residente in via del Fiume Vecchio, pure a Cervignano. Sabato notte, il drammatico incidente non è passato inosservato. Decine di giovani, che stavano passando la serata nei locali della zona (l’Osteria e il Moby Dick) si sono riversati in strada attirati dalle sirene e dal dispiegamento di forze. Preoccupati, terrorizzati dall’ipotesi che potesse essere rimasto coinvolto un familiare o un amico. Telefonino alla mano, si sono scambiati vicendevoli rassicurazioni con chi era già rientrato verso casa. Per loro, uno scampato pericolo. Per i familiari della vittima e del conducente dell’auto, una notte lunga e angosciante.

Giovanni Stocco

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