Scolari alla scoperta del “bosco” di bambù
MEDEA. Gli scolari di Fogliano Redipuglia hanno visitato la coltivazione di bambù di Franco Zuttioni a Medea e dopo aver definito la loro visita come un'interessante scoperta, hanno voluto rendere pubblica una loro valutazione, stilando un documento in cui scrivono: «Siamo gli alunni delle classi quinte della scuola primaria "Collodi" di Fogliano. Qualche tempo fa abbiamo incontrato il signor Franco Zuttioni di Medea che ci ha parlato di una sua nuova attività: coltivare il bambù. Questa coltivazione è possibile perché l'Italia si trova sullo stesso parallelo della Cina e i due climi sono simili. Il bambù cresce bene anche nel nostro Friuli e Franco lo sta dimostrando. Ma perché ha scelto proprio il bambù? Questa coltivazione ha molti aspetti positivi: purifica l'aria riducendo l'anidride carbonica e producendo ossigeno fa sì che il terreno non frani perché il suo apparato radicale è molto sviluppato, inoltre migliora il verde dal punto di vista estetico». «Il bambù - aggiungono gli scolari - può essere sfruttato per tanti scopi: i germogli e le foglie sono utilizzabili nell'industria alimentare, i filamenti delle foglie nell'industria tessile, il suo legno, detto acciaio verde, per resistenza e durezza, è usato nell'artigianato e nelle costruzioni. Magnifici edifici sono stati progettati dall'architetto e senatore a vita Renzo Piano in tutto il mondo. Abbiamo scoperto anche una curiosità: la fioritura e la produzione dei semi avviene dopo cento anni dalla nascita della pianta e contemporaneamente in tutte le parti del mondo! Grazie all'incontro con il signor Zuttioni abbiamo trasmesso le nostre conoscenze alle altre persone durante la manifestazione “Scienza under 18». (e.c.)
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