Scontro Cisint-Greco sul post di Heidi

Il sindaco accusa: «Vignetta offensiva contro i disabili» Il consigliere replica: «Non conosce la trama del cartoon»

Continua la battaglia a suon di post che i politici monfalconesi combattono sul campo minato dei social. Dopo la scivolata del sindaco di Monfalcone, Anna Cisint, che una settimana fa pubblicò la bufala sulla Boldrini “contraria ai festeggiamenti del Natale delle scuole” (dichiarazione che la ex presidente della Camera ha subito smentito), questa volta è la prima cittadina leghista a passare al contrattacco. Il consigliere di opposizione Omar Greco le serve l’occasione su un piatto d’argento condividendo una vignetta che rimanda, niente meno, a Heidi, la pastorella cui sorridono i monti. Solo che di bucolico c’è ben poco. «Greco - tuona Cisint - ha pubblicato sul gruppo delle sardine Fvg un gravissimo post in cui viene lanciata nel burrone la bambina disabile del cartone di Heidi perché dice di stare con Salvini. Una vignetta - incalza - che, oltre ad insultare chi in democrazia sceglie di votare Lega Salvini, umilia tutte quelle persone disabili che invece arricchiscono la nostra civiltà: è davvero un atto insopportabile. Greco - continua Cisint - è stato segretario del Pd, vicesindaco del Comune di Monfalcone, ora è consigliere comunale ed esponente di rilievo di Art.1 isontino. Questo post, come molti altri di cui ho copia, sono targati da una Sinistra piena di odio e rancore che si vergogna del simbolo del proprio partito e si camuffa ora in un modo ora in un altro...». Poi la prima cittadina giunge alle sue conclusioni: «Attendo che il suo partito provveda alla sua espulsione».

La replica di Greco è immediata. «Al sindaco racconto la storia di Heidi. Visto che non sa neanche di cosa parla, magari si fa una cultura. La scena incriminata, che ho condiviso da un’altra pagina, si rifà al noto cartone animato in cui la Signorina Clara, che non soffre di disabilità ma di un blocco psicologico che le impedisce di camminare, dopo il gesto di Heidi riprende a camminare. Questo il senso della vignetta: dopo aver dichiarato di stare con Salvini, rinsavisce. Il gesto di Heidi le dà pertanto una scossa». Per Greco la vignetta incriminata nulla ha dunque a che fare con il rispetto per i disabili. Non manca comunque di scusarsi nel caso in cui avesse «urtato la suscettibilità di qualche disabile». Scuse che il consigliere porge non certo al sindaco «che non ha mai condannato nessuno quando sulla sua pagina i suoi tifosi offendevano Boldrini, sostenevano la riapertura dei forni o usavano epiteti offensivi nei confronti delle persone di colore». —

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