Scooterista sotto il bus, vivo per miracolo

Dopo aver tamponato un’auto in via Commerciale l’uomo è caduto a terra. Provvidenziali i riflessi del conducente della 28
Uno scooter tampona l’auto di due turisti tedeschi a Trieste per la Barcolana e il conducente del due ruote scivola dalla sella e finisce sotto l’autobus 28 della Trieste trasporti. I riflessi fulminei dell’autista del mezzo pubblico evitano la tragedia. Erano da poco passate le 11.30 di ieri e una Skoda Octavia stava procedendo in discesa lungo via Commerciale. Alla guida T.U., un uomo di 48 anni, con a fianco sua moglie, I.K. di 40. Dietro di loro, procedendo in discesa verso il centro città, uno scooter Mbk Ovetto condotto da un triestino, M.M. di 43 anni. Non si conosce ancora la precisa dinamica dell’accaduto, ma dopo una frenata repentina della Skoda, lo scooter si è scontrato violentemente con l’auto, tamponandola.


Nello schianto, lo scooterista è stato sbalzato dalla sella rotolando sull’asfalto per diversi metri, nel momento stesso in cui sopraggiungeva in salita l’autobus numero 28 della Trieste Trasporti. Vedendo l’uomo piombare sotto la scocca dell’autobus, il conducente ha immediatamente frenato adottando una manovra di emergenza. E di fatto salvando la vita allo scooterista. Gianfranco Leonardi, conducente della Trieste Trasporti, autista esperto, guida l’autobus da circa 23 anni. Ancora molto scosso, ad alcuni minuti dall’incidente, ha detto: «Sono felice sia andata così. L’ho visto finire direttamente sotto il mezzo e sono scattato in maniera istintiva frenando e cercando di evitarlo. Quando sono sceso per soccorrerlo ho temuto il peggio. Ero sicuro che non l’avrei trovato vivo sotto, perché la scena è stata terribile. Poi per fortuna, per miracolo, non so... Era bloccato sotto ma era vivo, le ruote non l’avevano travolto. Non so davvero che santo ringraziare, non sarebbe stata colpa mia ma non me lo sarei perdonato se fosse andata diversamente».


Sul luogo dell’incidente sono state inviate dal numero unico di emergenza 112 tre ambulanze del 118 e un’auto medica. Lo scooterista incastrato è stato liberato grazie anche al supporto dei vigili del fuoco della Centrale di Trieste, accorsi sul posto con due mezzi attrezzati e una campagnola. Il 49enne, ferito con numerosi traumi, è stato soccorso dai sanitari, stabilizzato su una barella spinale e adagiato su una delle ambulanze per i primi controlli sul posto. Dopo alcuni minuti, l’uomo è stato trasportato alla volta del pronto soccorso dell’ospedale di Cattinara in codice giallo. A bordo dell’autobus 28, a causa della frenata d’emergenza, due persone sono rimaste ferite. Due donne, una delle quali ha riportato un trauma facciale, mentre la seconda un sospetto colpo di frusta. Entrambe sono state condotte al nosocomio triestino di Cattinara, per accertamenti e cure. Il conducente dell’auto con targa tedesca tamponata dallo scooter, in un perfetto inglese, si è detto rammaricato per quanto accaduto, porgendo i suoi auguri di pronta guarigione ai feriti coinvolti nell’incidente. Con la moglie rimarrà a Trieste il tempo della Barcolana, ma ha espresso il desiderio di poter visitare in ospedale l’uomo che per miracolo non è stato schiacciato dalle ruote dell’autobus.


La Polizia locale è intervenuta sul posto con quattro pattuglie, l’ufficiale che ha diretto le operazioni di messa in sicurezza di via Commerciale ha disposto la temporanea chiusura della strada per tutto il tempo necessario ai sanitari per soccorrere i feriti e ai vigili del fuoco per ripristinare la percorribilità della carreggiata. Il traffico veicolare è stato dirottato su altri percorsi e l’operato della Municipale, disposta a monte e a valle del luogo dell’incidente, ha permesso che si verificassero minimi disagi per gli automobilisti in transito. Gli agenti hanno provveduto ai rilievi di legge e a raccogliere le testimonianze delle persone presenti al momento del sinistro, per ricostruirne la dinamica.


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