Scuola della Comunità serba, salto di qualità

La “Miletic” riconosciuta da Belgrado e inserita nel sistema di educazione complementare
Lasorte Trieste 20/09/12 - Via Genova 12, Comunità Serba
Lasorte Trieste 20/09/12 - Via Genova 12, Comunità Serba

Adesso è arrivata l’ufficialità. La scuola serba di Trieste “Jovan Miletic” è stata riconosciuta dal ministero dell’Istruzione della Repubblica di Serbia e dunque inserita nel sistema dell’educazione complementare. La cerimonia di riconoscimento si è tenuta nella sede della Comunità religiosa serbo-ortodossa, dove è intervenuto il sottosegretario del ministero dell’Istruzione serbo Radoje Mitrovic, presenti i rappresentanti del Consolato di Serbia a Trieste, delle autorità civili e religiose e delle istituzioni cittadine. «Questo è un giorno molto importante per la comunità serba a Trieste e per tutto il popolo serbo», ha dichiarato Bogoliub Stojicevic, presidente della Comunità serbo-ortodossa cittadina: «Si tratta di un atto che porterà numerosi benefici, in quanto i bambini serbi potranno usufruire di un livello di istruzione maggiore senza perdere la loro identità mentre la città di Trieste potrà contare su nuove generazioni ancora più preparate».

Durante la cerimonia sono stati consegnati gli attestati alle tre nuove insegnanti della scuola, Maja Vranjes, Danijela Gvozdic e Rada Jovanovic, che avranno il compito di integrare le materie già sviluppate nel programma, con i nuovi corsi di storia, cultura, lingua e letteratura serba, per un totale di oltre cento ore da spalmare nell’anno scolastico.

Con la scuola “Miletic”, divisa nelle sezioni elementare e media, che può contare su un’ottantina di studenti, Trieste diventa dunque una delle prime città italiane, assieme a Vicenza, in cui esistono istituti inseriti nel sistema dell’educazione complementare della Repubblica di Serbia, come accade in altri Paesi europei quali Austria, Germania e Svizzera. «È un grande onore per me essere presente a questo riconoscimento - ha sottolineato il sottosegretario all’istruzione Radoje Mitrovic - peraltro in un anniversario molto importante, quello dei 204 anni dell’Università di Belgrado, inserita tra i 500 atenei più prestigiosi al mondo. Un risultato che noi vogliamo migliorare ancora, grazie anche alle collaborazioni instaurate con le eccellenze di Trieste nei campi della scienza, cultura e ricerca».

Soddisfazione anche per i rappresentanti delle istituzioni cittadine. Secondo il consigliere provinciale Majda Canziani «i bambini serbi avranno una marcia in più, nell’ambito di una Comunità a Trieste estesa e ben integrata». Il consigliere regionale Piero Camber ha rimarcato «di aver depositato un progetto di legge per l’apertura di uno sportello al Comune per il riconoscimento e la valorizzazione della Comunità serba in città».

Pierpaolo Pitich

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