Scuola di Prosecco: centomila euro per sistemare il tetto
PROSECCO
Centomila euro per le scuole secondarie Venezian e Levstik di Prosecco. È il contributo chiesto dall’amministrazione comunale di Trieste alla Regione Friuli Venezia Giulia in base alla legge regionale 20 del 2015 che disciplina “i criteri e le modalità per la concessione di contributi per i lavori in territorio montano di ristrutturazione e manutenzione edilizia, restauro e risanamento conservativo di immobili di proprietà comunale”.
In base a questo regolamento ogni Comune può presentare una sola domanda di contributo nel limite massimo di 100 mila euro per le aree montane. E il Comune di Trieste, su indicazione dell’assessore ai Lavori pubblici Elisa Lodi, ha scelto il complesso delle scuole dell’altopiano Venezian e Levstik, dove c’è l’urgenza di un intervento di manutenzione della copertura delle aule speciali per l’eliminazione delle frequenti infiltrazioni d’acqua. Il tetto dell’edifico rivestito in coppi presenta segni di corrosione nella parte centrale. È necessario rifare il manto impermeabile sotto la copertura delle aule speciali del secondo piano. L'intervento da 100 mila euro prevede anche la sistemazione delle grondaie e la sostituzione delle vecchie lamiere. Nell’occasione verranno restaurate anche le aule speciali.
La scuola Venezian ospita la sede staccata della scuola secondaria di I grado De Tommasini. Il primo piano dell’edificio ospita 5 aule per le classi, un’aula più piccola per il sostegno, un laboratorio per l’educazione musicale. Al secondo piano si trovano l’aula per la lingua straniera, il laboratorio di informatica e uno spazio adibito a biblioteca. Al pianterreno la palestra e un giardino. La scuola secondaria Fran Levstik, con lingua di insegnamento slovena, è frequentata dagli alunni di Prosecco, Contovello, Sgonico e in parte anche da quelli di Santa Croce e Barcola. Il complesso delle scuole Venezian e Levstik, posto al centro dell’abitato di Prosecco, è dotato di un ampio giardino, un parcheggio e un piazzale utilizzato dagli studenti per le attività all’aperto. —
Fa.Do.
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