Scuola di via Grabizio a “prova” di incendi

Un lavoro di adeguamento alle norme di prevenzione degli incendi per la scuola media di via Grabizio, nel quartiere di San Rocco a Gorizia. Questo quanto espresso nella determina del primo agosto, approvata dal Comune di Gorizia. Un investimento molto importante che ammonta in totale a 813mila euro. Il costo dell’intero servizio, verrà infatti finanziato statalmente per 400mila euro, mentre i restanti 413mila euro arriveranno dai mezzi del bilancio comunale. Il progetto definitivo approvato il 28 agosto dello scorso anno, era stato redatto dall’Associazione temporanea professionisti, di cui si ricorda l’impegno dell’architetto Gianpiero Cesarini insieme alla collaborazione con l’ingegnere Bruno Crocetti, l’ingegnere Paolo Blazic, il perito industriale Enrico Comar e il geologo Gianpaolo Gazzano. Un’opera fondamentale per la sicurezza dei giovani alunni che frequentano la scuola media Trinko: correva l'anno scolastico 2006/2007 quando via Grabizio, nel quartiere di San Rocco, divenne la nuova sede scolastica della minoranza slovena di Gorizia. Oltre ai locali della presidenza e a quelli della segreteria, alle due sale professori e alle nove aule dedicate alle attività curricolari, l’edificio scolastico vanta perfino la presenza di lavagne interattive e diverse aule studio dove vengono sviluppati regolarmente laboratori a carattere scientifico, ma anche artistico. Un lavoro imminente e doveroso, quello per la prevenzione degli incendi per favorire la sicurezza dei ragazzi, a conferma dell’ottimo servizio offerto dalla scuola media I. Trinko. Ad aggiudicarsi per prima i lavori a base d’appalto per un importo contrattuale netto di quasi 456mila euro, era stata l’impresa veneta di Bincoletto Mario S.r.l. con sede a San Donà di Piave. L’autorizzazione di quest’ultima al subappalto dei “Lavori di adeguamento alle norme di prevenzione incendi della scuola media di via Grabizio”, ha permesso alla ditta Pavan Sileno di Musile sul Piave di subentrare il mese scorso nelle operazioni di realizzazione, garantendo gli stessi obiettivi dell’impresa precedente. L’importo previsto per l’esecuzione della “Posa in opera degli impianti elettrici e dei corpi illuminanti”, comprensivo degli oneri di sicurezza, sarà di 25mila euro, senza l'impegno di ulteriori spese.
Valentina Princic
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