«Sempre più ciclisti pedalano al buio senza le luci accese»

Ciclisti nel buio, senza luci. Quante volte ce li siamo trovati di fronte? Tante, troppe. Moltissimi amanti delle due ruote anche a Gorizia sottovalutano l’importanza di circolare di notte con le luci. In molti casi non vengono accese, spesso non funzionano più e non si ritiene necessario aggiustare l’apparato luminoso, spesso ancora le luci non ci sono affatto. Ma pedalare “al buio” espone i ciclisti a seri pericoli. Proprio per questo l’associazione “Amici della bicicletta” ha deciso di avviare una campagna di sensibilizzazione dei ciclisti goriziani. Il direttivo del sodalizio, incoraggiato dai numerosi soci che hanno partecipato alla prima assemblea ordinaria del sodalizio, ha organizzato la prima iniziativa intitolata “Bici & Luci” che si terrà sabato tra le 18 e le 20 nella zona pedonale di corso Verdi. Sarà allestito un punto informativo dedicato all’importanza dell’uso delle luci lungo le strade e, dove ci sono, le piste ciclabili del territorio comunale di Gorizia. Ai primi 10 cittadini che si presenteranno al gazebo saranno offerti in omaggio altrettante luci per le rispettive biciclette. I dirigenti e i soci dell’associazione illustreranno i vantaggi del procedere a luci accese e i gravi rischi per il ciclista corre senza luci.
Tornando all’assemblea di venerdì scorso, un articolato dibattito sui tanti problemi aperti attorno alla ciclo-mobilità urbana di Gorizia è stato stimolato dall’ampia relazione con la quale il presidente Nevio Costanzo ha informato i soci (il cui numero sta sfiorando quota 70 tessere) sull’attività di avvio della associazione che si era costituita nel settembre dell’anno scorso e al contempo ha illustrato le iniziative nazionali intraprese, a vari livelli, per valorizzare e tutelare i cittadini che scelgono una mobilità non solo ricreative con la bicicletta. Particolare attenzione, anche in sede di dibattito, è stata posta sulla necessità di migliorare e potenziare la rete delle piste ciclabili a Gorizia in vista anche con un’integrazione con quelle della vicina Slovenia e il restante territorio della provincia. L’assemblea, che è stata presieduta dal segretario Claudio Freddi, ha approvato la relazione di Costanzo e quella del tesoriere Daniele Bidut che ha illustrato il bilancio consuntivo 2013 e quello preventivo 2014 che per ora presentano cifre contenute ma che l’associazione spesa di incrementare con l’arrivo di nuovi tesserati e con auspicati contribuiti da parte di enti pubblici e privati.
(fra.fa.)
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