“Sentieri di pace”, aperti nuovi percorsi storici sul Carso

FOGLIANO REDIPUGLIA. Riunione strategica, l'altra sera a Fogliano Redipuglia, dell'organizzazione “Sentieri di pace” per aggiornare gli itinerari legati alla Grande guerra con nuovi percorsi che in...
Altran Mf-parco tematico grande guerra
Altran Mf-parco tematico grande guerra

FOGLIANO REDIPUGLIA. Riunione strategica, l'altra sera a Fogliano Redipuglia, dell'organizzazione “Sentieri di pace” per aggiornare gli itinerari legati alla Grande guerra con nuovi percorsi che in queste settimane sono stati resi fruibili al pubblico, mentre altri sono in fase di realizzazione e saranno disponibili tra qualche mese.

Ma intanto la programmazione per l’inverno e la primavera viene inserita nell’attività di promozione del territorio, in piena sintonia con una nuova rappresentazione grafica del progetto”Carso 2014” della Provincia di Gorizia. In buona sostanza la proposta di visite guidate, servendosi degli oltre venti esperti della prima guerra mondiale che fanno capo ai “Sentieri di pace”, oltre alle ormai classiche visite al comprensorio difensivo della Dolina dei Bersaglieri, del Sacrario di Redipuglia e del parco Giuseppe Ungaretti, che presentano difficoltà a livello zero, e il parco tematico di Monfalcone, con il Monte Ermada, che hanno “difficoltà uno”, sarà aggiunto l’itinerario carsico cippo Corridoni-valle Mazzucchin , trincea delle Frasche, nonché il nuovo impianto storico culturale del Brestovec di San Michele, nel Comune di Savogna d’Isonzo, ripristinato da poco tempo e che trova tanta storia nelle sue caverne e nelle cannoniere, come raccontato dal libro di Mitja Juren.

I “Sentieri di pace“si preparano così, in maniera minuziosa e attenta , alla catalogazione di cosa far vedere ai forestieri interessati alla storia d’Italia, nell’ambito della quale il Primo conflitto mondiale si accinge ad essere oggetto di celebrazioni, e non solo, fra qualche anno con la ricorrenza del centenario.

“...verso il Centenario” è infatti il motto che guida questa strategia e anteprima iniziative celebrative programmate ufficialmente per il 2015 in tutt’Italia, da parte delle istituzioni in primis ma anche da enti ed associazioni.

Non a caso già il nome Redipuglia è stato proposto a tutti i livelli come sito simbolo delle celebrazioni del centenario nel Friuli Venezia Giulia.

La “regia stazione” di Redipuglia, che da tempo è sede di importanti esposizioni, dovrà necessariamente essere il centro operativo regionale di tutto il programma celebrativo del centenario per continuare poi, in base al progetto dei “Sentieri di pace“, come moderno centro visite, sala proiezioni, museo virtuale, accorpando anche una grande area esterna come il piazzale antistante, in modo che chi arrivi a Redipuglia abbia un preciso impatto visivo che si identifichi con l’insieme monumentale del Sacrario. (lu.pe.)

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