Sequestrati 12 cuccioli importati illegalmente Denunciati due serbi

Nove cuccioli di dobermann e tre cuccioli di bulldog francese sono stati sequestrati a due persone a loro volta indagate per maltrattamenti e per aver introdotto a scopo commerciale sul territorio nazionale animali d’affezione senza autorizzazione.
Il personale della Polizia stradale di Gorizia ha intercettato i cani all’area di servizio di Duino Nord durante un attività specifica legata alla prevenzione e repressione dei reati nelle aree di servizio ai danni degli utenti. Nel parcheggio la pattuglia ha notato due automobili con targa serba con a bordo vari trasportini e gabbie per animali. In un veicolo erano presenti tre dobermann e tre bulldog francesi. Nell’altro si trovavano sei cuccioli di dobermann. I conducenti, di nazionalità serba, hanno esibito passaporti comunitari degli animali, dichiarando di effettuare un trasporto extra-Ue di cuccioli di cane, dalla Serbia all’Italia, da consegnare a vari destinatari.
Per ulteriori accertamenti e per verificare lo stato di salute degli animali è stato richiesto l’intervento del servizio veterinario di Asugi che, unitamente alla Squadra di polizia giudiziaria è intervenuta accertando la mancanza di certificazione sanitaria per l’ingresso in Italia e la dubbia autenticità dei microchip degli animali, di cui, tra l’altro, un bulldog era completamente sprovvisto.
I due uomini sono stati indagati per introduzione commerciale sul territorio nazionale di animali d’affezione senza la prescritta autorizzazione, per maltrattamenti e per la violazione della Convenzione europea di Strasburgo in quanto a sette dobermann sono state tagliate orecchie e coda. Inoltre, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di circa 4.500 euro per la mancanza della licenza di trasporto e per l’introduzione di animali privi di dispositivo di identificazione.
I veicoli utilizzati per il trasporto sono stati sequestrati e gli animali sono stati affidati al Polo Zooantropologico di Sgonico. –
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