Pellet non certificato, sequestrate 46 tonnellate al confine con la Slovenia

I finanzieri di Muggia bloccano due spedizioni dall’Est Europa prive del marchio ENplus: mancati standard di qualità e rischio per l’ambiente

Il carico di pellet sequestrato dalla Gdf
Il carico di pellet sequestrato dalla Gdf

I finanzieri della Compagnia di Muggia (Trieste) hanno sequestrato oltre 46 tonnellate di pellet legnoso non sicuro durante i controlli ai valichi di confine terrestre.

I finanzieri hanno intercettato due spedizioni partite dall'Est europeo e destinate al mercato italiano accertando che il pellet non aveva il marchio di certificazione internazionale ENplus che sancisce gli elevati standard qualitativi e che è requisito previsto in determinate zone d'Italia per ridurre l'inquinamento dell'aria.

I 3.085 sacchetti nei quali era stipato il pellet riportava solo il nominativo del produttore extracomunitario, nella sua qualità di azienda certificata con codice identificativo ENplus. Il carico è stato dunque sequestrato. 

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