Serpente di 1,50 metri nel giardino di casa

Quando se l’è trovato di fronte, deve aver fatto un salto. Lungo un metro e mezzo, di colore bruno-giallastro, quel serpente faceva davvero paura. Trovarselo nel giardino di casa, poi, è ancor più.. terrificante. E se entra in casa? E si rifugia nel garage? Superato lo spavento, il padrone di casa (siamo in via Di Manzano a Gorizia) ha chiamato i vigili del fuoco. «Correte, c’è un serpente e non so cosa fare», il tenore della chiamata al centralino di via Diacono. I pompieri sono subito partiti con il loro mezzo e hanno subito «identificato» il rettile: si trattava di un cervone (Elaphe quatuorlineata Lacépède), un serpente della famiglia dei colubridi, dall’aspetto sì poco raccomandabile ma totalmente innocuo. Con grande perizia e pazienza, i vigili del fuoco sono riusciti a catturarlo per metterlo poi a disposizione degli esperti che si occupano di questi animali. Va anche detto che si tratta di una specie non molto diffusa, soprattutto dalle nostre parti: peraltro è il più lungo serpente italiano ed uno tra i più lunghi d’Europa. La sua lunghezza può variare dagli 80 ai 240 cm, anche se raramente supera i 160. È di colore bruno-giallastro con le caratteristiche 4 scure barre longitudinali (da cui il nome scientifico). È diffuso dall’Europa sudorientale all’Asia Minore. In Italia è frequente nelle zone centro-meridionali. Predilige la macchia mediterranea, il limitare di boschi, i boschi radi e soleggiati o in genere i luoghi con vegetazione sparsa, le sassaie, i muretti a secco e gli edifici abbandonati.
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