Ospitalità nei B&B del Friuli Venezia Giulia in cambio di libri o anche solo di un’idea
La Settimana del baratto torna in tutta Italia dal 17 al 23 novembre: soggiorno gratuito a fronte di piccole riparazioni, cibo e arredi

Sono otto i bed and breakfast in Friuli Venezia Giulia, due dei quali a Trieste, che aderiscono all’edizione 2025 della “Settimana del Baratto”, in programma dal 17 al 23 novembre; un’iniziativa promossa ormai da 16 anni, con le strutture di tutta Italia che aprono le porte agli ospiti in cambio di beni o servizi.
A fronte di un soggiorno gratuito, c’è chi chiede piccoli lavori di manutenzione, riparazioni, abbellimenti dell’immobile, foto e video promozionali o ancora prodotti enogastronomici, libri, arredi, tecnologia, oggetti da collezione e decorazioni.
Ogni B&b aderente è presente sul sito ufficiale settimanadelbaratto.it con immagini, descrizioni, posizione sulla mappa, recensioni e caratteristiche, e in una scheda indica la lista dei desideri. I viaggiatori che vogliono proporsi per soggiornare in cambio del baratto possono contattare direttamente le varie strutture, attraverso il tasto “Contatta e Baratta”, compilando un modulo. Quindi i titolari del B&b risponderanno accettando o meno la domanda.
A Trieste aderiscono “Le Casite” di Trebiciano, che chiede in cambio alcuni libri particolari, solo ed esclusivamente volumi edizioni Savelli, Samonà, Ottaviano, Bertani e Feltrinelli ante 1977, oppure edizioni alternative “politiche” degli anni ’68/’77 o ancora in generale riviste e giornali di quegli anni. “Il B&b “Yellow&Green” di via Antoni, valuta invece proposte di baratto da parte di chi vorrà presentare un’idea o un dono. Gli altri B&b che in regione partecipano all’evento si trovano a Trivignano Udinese, ad Arba in provincia di Pordenone, a San Vito al Torre, a Fagagna, a Pordenone e a Buja. Alcuni hanno già partecipato in passato all’iniziativa e si sono ripresentati quest’anno.
In realtà, in tutta Italia, ci sono strutture che hanno scelto di adottare la formula del baratto tutto l’anno e in diverse città si dichiarano disposte a esaminare proposte che possono arrivare anche in altri periodi, oltre alla “Settimana del baratto”. Tutti possono candidarsi come clienti e ospiti, seguendo semplicemente le indicazioni contenute nel sito. Per i B&b che vogliono ancora aderite, c’è da ricordare che possono essere inseriti all’interno del portale web solo quelli affiliati a www.bed-and-breakfast.it e che è possibile perfezionare l’iscrizione anche successivamente.
Ogni anno, fin dalle prime edizioni, sono stati sempre presenti B&b del Friuli Venezia Giulia, che in alcuni casi hanno promosso la settimana anche sui propri canali. E in generale l’adesione da tutta Italia è sempre più ampia, anno dopo anno. Tra le richieste più curiose, che si leggono c’è quella di una struttura di Lecce che cerca piastrelle antiche, una di Verbania che punta ad accogliere qualcuno che insegni il bricolage o il cucito, una di Firenze vorrebbe un artista per dipingere un grande murales dedicato alla città. La più particolare è sicuramente la richiesta di una struttura di Cefalù: un pony femmina.
Tra i desideri più ricorrenti interventi di ritinteggiatura di pareti o stanze intere, lavori di giardinaggio, prodotti enogastronomici del territorio come olio, vino o formaggi, la possibilità di realizzare un sito internet promozionale o ancora foto e video sempre per pubblicizzare il B&B. E chi ancora scrive semplicemente di aver bisogno di un aiuto nella manutenzione generale dell’immobile. —
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