Sfida europea di salsicce Tornano ciccioli e miele

POLA. Salsicce, ciccioli e miele nel menù istriano del fine settimana. La palestra sportiva e la piazza centrale dinanzi al convento dei Frati paolini a San Pietro in Selve, nel cuore dell’Istria, ospiteranno la terza edizione della manifestazione “Con la luganiga in Europa” intesa a confrontare la salsiccia suina casereccia con quelle della Croazia interna e dei Paesi europei vicini. Alla manifestazione, organizzata dal Comune di San Pietro in Selve con il patrocinio della Regione istriana, è prevista la partecipazione di una settantina di espositori che metteranno negli stand anche formaggio, vino, grappa e altri prodotti. Il prezzo medio della suina casereccia si aggira attorno ai 10 euro per quelle fresche, mentre 16 euro per quelle essicate. Un tanto per orientarsi...
Intanto la giuria di esperti ha già proclamato il campione della manifestazione: si tratta di Zlatko Udovicic del villaggio di Jukini, la cui salsiccia casereccia è stata giudicata la migliore. Sono stati sottoposti a punteggio l’estetica complessiva, l’estetica della sezione, la consistenza, l’aroma e il sapore. Il premio gli sarà consegnato domenica, durante la cerimonia di chiusura, all’interno di una kermesse in cui sono attesi 8mila visitatori.
Rimanendo sul filo conduttore del suino, domani al mercato di Pola si svolgerà il 14.esimo Ucvirkenfest o festival dei ciccioli, con la finalità di rilanciare questo prodotto della cucina popolare, che può essere usato anche come ingrediente di piatti più sofisticati. Nell’occasione un’équipe di cuochi preparerà sul posto 500 porzioni di ciccioli e verze che saranno distribuite gratuitamente al pubblico.
E per completare il fine settimana non poteva mancare il dolce. Oggi e domani la nuova palestra sportiva di Pisino ospita le tradizionali Giornate del miele, la cui produzione in questa parte dell’Istria ha una tradizione di oltre 100 anni. All’apposita giuria sono pervenuti 19 campioni, molto meno dello scorso anno e questo a causa della cattiva annata caratterizzata dalle abbondanti precipitazioni piovose. In compenso l’appuntamento assume un carattere internazionale, aprendo per la prima volta le porte agli espositori della Bosnia-Erzegovina, Slovenia, Italia, Ucraina e Polonia. In tutto sono previsti una novantina di espositori, per un’affluenza di visitatori che, come ogni anno, non mancheranno di affollare Pisino anche per acquistare l’attrezzatura per l’apicoltura. (p.r.)
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