«Sgt, saltato il saggio di danza»

I genitori: "L'avevamo pagato". Tonon: "Lo faremo"
Lasorte Trieste 22/08/08 - SGT - Kendo
Lasorte Trieste 22/08/08 - SGT - Kendo
Avevano sborsato 60 euro in più al momento dell’iscrizione stagionale, alla voce ”esame” finale, confidando che in quell’occasione la Sgt avrebbe contattato «professionisti affermati che facessero sostenere la prova» alle loro figlie, in ossequio a «un Progetto Accademia presentato ancora nel 2008 e di cui non si sa più nulla».


Ma ora i genitori delle bambine iscritte ai corsi della sezione danza - attraverso una lettera al Piccolo accompagnata da 12 firme - dicono di dubitare che quell’esame, sotto forma di saggio, si farà. La lettera è la testimonianza di come sia ancora ben alto il braccio di ferro sulla presidenza fra Tonon e una fetta della base societaria. Le firme di accompagnamento alla richiesta di convocazione di assemblea straordinaria ha superato quota 600, assicurano i dissidenti, che restano in attesa di sapere se la cifra è sufficiente per raggiungere il quorum di un terzo delle famiglie affiliate e per convocare l’assemblea straordinaria in cui votare la fiducia a Tonon. Il tutto mentre il dibattito sul forum on-line del Piccolo trasborda con oltre 420 interventi, conditi talvolta da malizie e attacchi personali reciproci.


La lettera, si diceva. «Non essendo la danza uno sport agonistico - scrivono i genitori - le nostre ragazze risentono di una assoluta mancanza di qualunque forma di riconoscimento del proprio lavoro. La maggior parte delle nostre bambine sono troppo giovani per potersi esibire. La loro unica occasione è quella di esibirsi al saggio di fine anno, per il quale però ci si ritrova sempre ad aspettare fino a marzo per avere la certezza di se, dove e quando esso si svolgerà».


«Quest’anno - prosegue la lettera - vista la difficile situazione in cui versano le casse della società, i genitori si sono dati da fare ed hanno trovato un teatro (il Pellico, ndr) il cui costo è, fortunatamente, molto contenuto, tanto da poter essere interamente pagato con l’incasso dei biglietti. Zero costo per la società. Abbiamo bisogno, però, dell’autorizzazione del presidente: anche in questo caso, silenzio assoluto». E quei 60 euro? «Uno specchietto per le allodole, un’ulteriore illusione per tutte le ragazzine cui sono ora i maestri a dover dire che forse l’esame non verrà fatto. Il professionista era già stato contattato, la data fissata, il 4 maggio, e le bambine preparate ma senza l’autorizzazione del presidente, più volte richiesta e sollecitata, non si è potuto procedere». E «i corsi terminano il 10 giugno».


«Spiace - è la replica di Tonon attraverso un suo portavoce - per questo fraintendimento. La Sgt ha tutta l’intenzione di predisporre i saggi di fine anno, nonostante questo sia un momento sicuramente difficile per la società. Siamo poi certamente contenti che genitori e istruttori siano propositivi, ferma restando però la specificità dei rispettivi ruoli. Quanto all’esame tecnico di fine anno, ipotizziamo di farlo in concomitanza con la fine dei corsi».

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