Shopping al Tiare? Meglio farlo a Trieste

La Tiare, il mega centro commerciale aperto la settimana scorsa a Villesse, ha dirottato gli acquisti dei triestini verso l’Isontino? Sembra proprio di no, anche se è necessaria una verifica maggiore che può arrivare nei prossimi due weekend prima di Natale quando ci sarà la corsa al regalo. Per ora, a qualche giorno dall’apertura, non ci sono state corse verso Villesse per lo shopping natalizio. Lo confermano i numeri certi di tre centri commerciali triestini
«Nell’ultimo weekend - afferma il direttore del Montedoro Freetime di Muggia, Sergio Bavazzano, - è andata come avevamo previsto. Nessun calo da parte della nostra clientela. L’obiettivo che ci eravamo dati per quest’anno, cioè i 2milioni di presenze, sarà centrato in pieno. E pensare che nel 2010 contavamo mezzo milione di persone in meno. Perciò la nostra soddisfazione è grande. Tanta gente al Tiare? Aprire con delle promozioni sono capaci tutti, ma non penso che i grandi centri triestini ne possano risentire. Certamente l’Ikea attira molte persone che poi si fermano anche negli altri negozi. Ma diciamo una cosa: la maggior parte dei negozi presenti a Villesse sono gli stessi che ospitiamo al Montedoro. Non so se convenga affrontare un viaggio che costa per comprare le stesse cose che si possono trovare qui».
«Noi sabato e domenica avevamo iniziative legate alla festa di San Nicolò e altri momenti di divertimento - sottolinea il direttore delle Torri d’Europa di via Alviano, Stefano Minetti - e per noi è andata molto bene. Le Torri d’Europa il Tiare sono due realtà diverse. La nostra si è consolidata in città, l’altra è appena nata ed è lontana da noi. Certamente c’era molta curiosità, ma da quanto mi hanno riferito, si è visto sì tanta gente ma senza borse della spesa».
«Il Giulia ha avuto un piccolo aumento di clienti sabato scorso - dice il direttore Daniele Clavina - e un’altrettanta piccola diminuzione la domenica. Ma non penso che questo non sia dovuto all’apertura del centro commerciale di Villesse. Dubito pure che in futuro questo avvenga, almeno per quanto riguarda Trieste. Comunque sono convinto che una verifica vera possa essere fatta nel prossimo weekend quando, in questi giorni, operai e impiegati ritirano lo stipendio e, soprattutto, ricevono la tredicesima. Allora si potranno fare dei raffronti di una certa validità. Se i nostri centri commerciali ne risentiranno forse in minima parte, quelli invece che si trovano nelle immediate vicinanze di Villesse qualche problema l’avranno, penso ad esempio all’Emisfero di Monfalcone o l’outlet di Palmanova». (fe.vi.)
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