Si dimette il responsabile e l’autoscuola “Ready 2 go” deve interrompere l’attività
l’intoppo
È un problema nel problema. Ma, alla fine, probabilmente, è quello minore, considerate le difficoltà di bilancio dell’Aci di cui parliamo diffusamente nel servizio di apertura.
Andiamo con ordine. Fra i settori di attività dell’Automobile club d’Italia di Gorizia c’è, o meglio c’era, anche un’autoscuola, denominata “Ready 2 go”. Un servizio che, chiaramente, deve essere gestito da una persona che ha i titoli necessari, richiesti dalla legge. «E si occupava di questo settore – spiega la presidente dell’Aci, Cristina Pagliara – un componente del nostro Consiglio d’amministrazione. Ad un certo punto, si è dimesso ed è così che abbiamo dovuto interrompere l’attività». Questo ha creato profondo disorientamento fra coloro che erano iscritti ai corsi «ma non li abbiamo lasciati soli – specificano i vertici dell’Aci –. Abbiamo traghettato la clientela verso le autoscuole del medesimo consorzio per ridurre al minimo i disagi, restituendo a chi non ha accettato questo percorso quanto aveva versato. Dispiace ovviamente per tutti coloro che si sono rivolti all’autoscuola ma stiamo cercando di risolvere ogni problema».
Va detto che l’attività dell’autoscuola, fa eco la direttrice Maddalena Valli, «era un settore che non aveva risultati brillantissimi. È un’attività giovane che era nata in un territorio già presidiato da diverse autoscuole private. Eppure, ha sempre registrato un numero di iscritti decoroso, seppure non eccezionale. Essendo gestita dall’Aci, viene richiesto che il gestore abbia i titoli necessari. E il gestore era un componente del Consiglio d’amministrazione che si è dimesso».
Da qui, il mini-terremoto. «Ma quando si parla di Automobili club d’Italia, ci riferiamo a un “marchio” di comprovata serietà. E attraverso questa serietà stiamo cercando di risolvere ogni problema. Gli iscritti non devono preoccuparsi», fa eco la presidente Cristina Pagliara.
E dire che l’autoscuola offriva servizi molto apprezzati dall’utenza. Come si apprende dal sito web, gli allievi hanno a disposizione programmi di formazione graficamente evoluti e quiz elettronici utilizzabili su diversi supporti tecnologici per un’istruzione interattiva e all’avanguardia. Ogni autoscuola, poi, è dotata di un programma di formazione strutturato in moduli, a loro volta suddiviso in lezioni, consentendo un esauriente svolgimento degli argomenti. —
FRa. Fa.
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