Si è insediato Gianluca Greco nuovo vicario del questore

la novità
Da ieri, il primo dirigente della Polizia di Stato Gianluca Greco è il nuovo vicario del questore di Gorizia.
Dopo la laurea in Giurisprudenza conseguita nel 1990 all’Università “La Sapienza” di Roma e il corso di formazione per vicecommissari di polizia, nel 1992 il dottor Gianluca Greco è stato destinato alla Questura di Verona dove ha ricoperto l’incarico di vicedirigente della squadra mobile e, in seguito, di dirigente dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico.
Successivamente, si legge in una nota della Questura di Gorizia, ha prestato servizio alla Questura di Rieti, come capo di gabinetto, e quindi all’ufficio di Polizia di frontiera di Otranto in qualità di dirigente, dove ha conseguito una promozione «per merito straordinario» per l’attività di contrasto all’immigrazione clandestina.
Trasferito poi alla questura di Pisa, si è occupato, come dirigente della Digos, del filone pisano dell’indagine sulle nuove Brigate rosse. Dopo il corso di formazione svolto presso il Comando raggruppamento subacquei e incursori (Com.sub.in.) della Marina militare, ha ricoperto l’incarico di vicedirettore del centro nautico e sommozzatori di La Spezia e comandante del nucleo sommozzatori.
Dal 2010, promosso primo dirigente della Polizia di Stato, ha diretto le scuole allievi agenti di Trieste prima e Peschiera del Garda poi e, in seguito, ha ricoperto l’incarico di vicedirigente del compartimento della Polizia ferroviaria di Trieste. Infine, prima del suo arrivo a Gorizia, ha diretto la divisione di polizia amministrativa, sociale e dell’immigrazione della Questura di Mantova.
Greco ha preso il posto di Luidgi Di Ruscio che, dopo otto anni e mezzo trascorsi a Gorizia, ha lasciato nei giorni scorsi piazza Cavour per andare a ricoprire lo stesso incarico a Trento. Nell’Isontino ha lasciato anche un pezzo di cuore, tanto che in futuro sogna di poter tornare. Vicario del questore di Gorizia da fine 2015, Di Ruscio è entrato nella Polizia di Stato nel 1983 e nel corso della sua lunga carriera, tra l’altro, ha diretto a Trieste vari commissariati sezionali, l’ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico e la sezione Criminalità organizzata della Squadra mobile. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo