Si è spenta a cent’anni la contessa Strassoldo

CERVIGNANO. È mancata lunedì pomeriggio, dopo che, il giorno prima, domenica, la comunità di Strassoldo, alla presenza del sindaco Savino, le aveva dedicato una bella cerimonia per festeggiare i suoi 100 anni, compiuti il 6 gennaio. Per l’occasione, la parrocchia di Strassoldo aveva anche richiesto e ottenuto, da Papa Francesco, la benedizione apostolica.
Cervignano piange così la scomparsa della contessa Marion Oltay Strassoldo, molto conosciuta e stimata nel capoluogo della Bassa friulana ma non solo. I figli, Marzio, ex presidente della Provincia di Udine e docente universitario, e Raimondo, professore all’Università di Udine, sono circondati dall’affetto di amici e parenti.
Marion, ricorda il figlio Marzio, era ungherese, espressione della minoranza sassone della Transilvania. Era figlia del rettore del Politecnico di Budapest.
Dopo il matrimonio con Carlo, ufficiale di marina, nel 1937, si trasferì in Italia. Per anni seguì il marito in varie città e, nel 1961, dopo la scomparsa di Carlo, si trasferì a Strassoldo, dove abitava assieme al figlio Raimondo.
«Era una donna eccezionale – commenta Marzio – molto dolce e ben voluta da tutti. È sempre stata attiva nella vita del paese. Domenica ha iniziato a sentirsi male. È caduta ed è stata portata al pronto soccorso. All’inizio non sembrava nulla di grave ma poi la situazione è peggiorata».
Barbara, la nipote, aggiunge: «Era la colonna portante della nostra famiglia. Una donna molto dolce e anche molto colta. Le volevano tutti bene».
Il funerale si terrà domani, alle 15, nella chiesa di Strassoldo. Oggi, alle 18, ci sarà il rosario. Marion riposerà nella cappella di famiglia, nella chiesa di San Marco, nel castello di Sotto.
a contessa è stata una dei fondatori della Pro loco di Strassoldo. «Ha ricoperto anche, per tanti anni, la carica di segretario - ricorda il presidente del sodalizio, Mattia Millo -. Domenica scorsa, in collaborazione con la parrocchia, le avevamo organizzato una festa. Purtroppo Marion non stava bene. Hanno partecipato i figli al suo posto. A loro abbiamo consegnato una targa ricordo, una rosa e la pergamena con la benedizione apostolica del Papa. Per la Pro loco - prosegue - è stata un punto di riferimento. Una vera signora, non solo per il titolo nobiliare. Ho solo bei ricordi di lei».
Piangono la scomparsa di Marion anche i membri del gruppo Marinai d’Italia, sezione di Cervignano, di cui Marion era la madrina. Il sindaco ha espresso, a nome di tutta la comunità, la vicinanza alla famiglia Strassoldo.
Elisa Michellut
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