«Si stava lì a parlare di dischi»

Era un “antro”. Un antro del jazz per gli appassionati, quelli veri, quelli che non si accontentavano dei lanci della discografia italiana ma che volevano divorare le novità che arrivavano lì dove il jazz era nato, cresciuto, esploso. Lì, da Musical box, trovavi tutto sui vinili made in Usa. Trovavi, soprattutto, tanta competenza: fino a qualche anno fa quella di Dario Zuliani, storico gestore del negozio. E mica si cresceva solo a pane e jazz, nell’«antro». C’era di tutto, perché quel negozio era in realtà uno spot continuo nei confronti della musica, dove potevi ascoltare in santa pace ogni “primizia” sul mercato.
«I miei ricordi sono indissolubilmente legati a Dario, un uomo che sapeva davvero tutto di musica - afferma Gabriele Centis, coordinatore della Scuola di Musica 55 -. Aveva dei dischi meravigliosi, quando la discografia funzionava per davvero, a pieno regime. E funzionava pure il mercato, mica come adesso. Sono ricordi di fine anni Settanta, inizio anni Ottanta: allora Musical box aveva ancora la vecchia sede in corso Saba, vicino ai Magazzini del Lavoratore. Era il ritrovo preferito dei musicisti triestini, perché a Zuliani certo, importava vendere, ma era anche una inesauribile fonte di informazioni. Come dire? Un uomo capace di promuovere come pochi la musica».
Una fama ottenuta sul campo che poi il negozio ha continuato a gestire, pur con diversi passaggi di gestione e proprietà. E poi, cos’è successo? «Poi, semplicemente - commenta Centis -, è cambiato il mondo: i cd ora si comprano su Internet, il contatto umano si è perso. Non conta più».
Già: chi oggi si informa chiedendo al commesso? No, si cerca in rete. Tutto. Anche la musica. Anzi, soprattutto la musica. «E ci si scarica il pezzo che interessa dalla rete...» chiosa Centis. Un modo, una maniera di condurre un esercizio da “artigiano” delle note più che da venditore di 75 o 33 giri. Un’epoca che si è esaurita. Il disco si è rotto e gli appassionati rimangono a bocca asciutta. Peccato.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo