Sistema in panne, rinnovo patenti a rilento

Il sistema per il rinnovo delle patenti rischia la paralisi, a Trieste come in tutta Italia, a causa di un problema tecnico che sta rallentando le procedure telematiche dallo scorso giovedì. La denuncia arriva dalle scuole guida, impossibilitate molto spesso a portare a termine l'iter di inserimento delle informazioni online con conseguenti disagi per gli automobilisti, che se prima dovevano aspettare in media tre-quattro giorni per l'arrivo della nuova patente, ora rischiano di dover attendere settimane.
«L'entità del problema è gigantesca – spiega Alessandro Galli, presidente del Consorzio Autoscuole Unite Triestine – da giovedì sera della scorsa settimana è quasi impossibile gestire la trasmissione dati che avviene di solito sul web. Si sono verificate e tuttora si verificano lunghe interruzioni e venerdì un totale black out di 24 ore. Temiamo, oltre alle difficoltà attuali, anche notevoli ritardi per gli utenti, ai quali vogliamo ribadire che non si tratta di un problema a livello locale, ma nazionale, che dipende dalla sede di Roma. È un disagio che rischia pesanti ripercussioni, se consideriamo che a Trieste ogni settimana vengono richiesti circa 400 rinnovi».
Ma qual è l'origine del guaio? Sotto accusa il sito patrocinato dal ministero dei Trasporti www.ilportaledellautomobilista.it, dove avviene l'inserimento dei dati e dove ogni giorno appaiono una serie di errori differenti, quando vengono inviate le schede compilate. Lo stesso sito ammette, in una nota apparsa nella home page, che sussistono problemi tecnici e si scusa. Sia i responsabili delle autoscuole, sia i medici che effettuano le visite di controllo per il rinnovo del documento, non possono concludere la procedura perché il sistema si blocca. Per il momento le autoscuole stanno compilando manualmente le schede, che poi vengono recapitate alla Motorizzazione, mentre per chi non è ancora in possesso della patente rinnovata da un paio di giorni le stesse scuole guida hanno il permesso di stampare un foglio ad hoc, grazie al quale l'automobilista non rischia la multa.
«Se qui a Trieste il disagio è grande, considerando che anche immatricolazioni e passaggi di proprietà subiscono lo stesso rallentamento, in altre parti d'Italia è ancora peggio – commenta Stefano Bizjak dell'omonima autoscuola – quotidianamente leggo su siti o social network le lamentele di colleghi, disperati, perché in altre città è tutto bloccato anche sul fronte del rilascio dei fogli rosa e degli esami-quiz, dove già vengono realizzati attraverso il web. Ogni tanto il portale funziona per qualche minuto, ma gli accessi sono talmente tanti, di chi prova a inserire i dati rimasti fermi, che non regge per molto». Il rischio è che tutte le procedure si accumulino in modo esponenziale, visto che ormai il malfunzionamento si protrae da una settimana. «Speriamo vivamente che il problema venga risolto in tempi molto brevi – conclude Galli – altrimenti il sistema rischia davvero il collasso».
Micol Brusaferro
Riproduzione riservata © Il Piccolo