Sistema Osna per debellare il tumore al seno

Grazie ad uno specifico finanziamento della Fondazione Carigo, l'Ospedale di Gorizia è ora dotato di un sistema di amplificazione genica Osna (One Step Nucleic Acid Amplification), tecnica molecolare di grande importanza, che permette di individuare con elevata precisione, durante l'intervento chirurgico per tumore al seno, la presenza di metastasi nel linfonodo sentinella.

La nuova strumentazione, donata dalla Fondazione Carigo all'Azienda Sanitaria "Bassa Friulana-Isontina", sarà presentata oggi, alle 17.30, a Gorizia, nella sede della Fondazione Carigo (via Carducci 2), nell'arco di un incontro pubblico che approfondirà il tema della chirurgia nei casi di neoplasia della mammella e il fondamentale ruolo dell'Osna nella fase inter-operatoria. Durante l'operazione chirurgica, infatti, la metodica permette, in caso di esito positivo, di integrare immediatamente l'intervento, evitando così alla paziente il trauma di una nuova operazione chirurgica.

La presentazione, moderata dal dottor Michele Luise, dirigente medico dell'Azienda Sanitaria, sarà aperta dagli interventi del Presidente della Fondazione Carigo, dottor Gianluigi Chiozza e del Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria "Bassa Friulana-Isontina" dottor Giovanni Pilati. Seguiranno gli approfondimenti del dottor Alessandro Balani e del dottor Giuseppe Stacul sui recenti sviluppi della chirurgia del tumore della mammella e del dottor Diego Rossi e del dottor Antonio Colonna sul ruolo dell'anatomia patologica nella definizione diagnostica di questa forma di neoplasia.

L'acquisto del sistema Osna da parte della Fondazione si situa nell'ambito di una intensa e proficua collaborazione con l'Azienda Sanitaria "Bassa Friulana-Isontina", cui negli anni la Fondazione ha donato diverse apparecchiature sanitarie, destinate agli Ospedali di Gorizia e Monfalcone, con l'intento di integrare e migliorare i servizi offerti a beneficio della salute dei cittadini. L'incontro, a ingresso libero, è aperto a tutti.