Sistiana, il Belvedere si converte da hotel a clinica di bellezza

SISTIANA
Sotto l’impulso dei recenti cambiamenti grazie alla riqualificazione dell’ex Cava, un altro sito nel cuore di Sistiana presto avrà una nuova vita: l’Hotel Belvedere.
L’attività, che da poco aveva abbassato le serrande, a breve verrà riqualificata per lasciare spazio ad una struttura residenziale con tanto di clinica privata.
A darne la notizia è stato lo stesso proprietario, Sergio Bergamasco. «Ufficialmente non abbiamo dato la notizia della chiusura dell’hotel – dichiara Bergamasco, esponente di una famiglia di piccoli commercianti ed imprenditori noti nella zona – ma è da un po’ che abbiamo cessato di lavorare. Ormai con il turismo “di passaggio” che c’è a Sistiana risultava difficile rientrare con le spese».
Dopo aver chiuso i battenti, però, dopo una breve pausa, Bergamasco non è riuscito a soffocare i progetti che gli suggeriva la sua indole da imprenditore. Ha venduto l’edificio, che a breve verrà trasformato in un residence, e assieme al dottor Liviano Folla (già proprietario del Medicenter di Ronchi) ed un altro socio, è diventato proprietario di una clinica privata che occuperà il piano terra del residence.
Ma quando inizieranno i lavori per la ristrutturazione dell’ormai ex albergo? «La concessione c’è già – afferma l’ex proprietario – ora è solo da andare a ritirare e dare avvio al cantiere». L’impresa incaricata della costruzione è la Sei (Società Edile Isontina) mentre una società immobiliare di Monfalcone gestirà la vendita degli appartamenti. Tutto l’investimento, non volendo parlare di cifre, stando all’ex proprietario del Belvedere, ammonta “a svariati milioni di euro” e, se tutto andasse come previsto nei piani, dovrebbe vedere la luce “entro un anno e ,mezzo, massimo due”.
Giusto in concomitanza con l’avvio a pieno regime di Portopiccolo dal quale, però, Bergamasco prende le distanze sottolineando che “il futuro residence sarà concepito come prima casa e non come casa vacanze”. La ventina di stanze che prima erano parte della struttura alberghiera, in base alle varie metrature ed esigenze dei clienti poi, verranno trasformate in una dozzina, o al massimo, quindicina di abitazioni. Infatti gli appartamenti potranno essere su un piano o anche su due, ampliandosi in altezza. Come detto precedentemente, poi, oltre alla parte residenziale ci sarà spazio anche per una “clinica di alto profilo specializzata in odontoiatria, chirurgia plastica maxillofacciale ed estetica e fisioterapia nel quale opereranno professionisti di alto profilo sia italiani che stranieri che si occuperanno sia diinterventi di routine che di casi più complessi”.
La riqualificazione dell’Hotel Belvedere, però, non è l’unica novità. Cambia volto anche il bar, sempre facente parte dello stesso edificio, che s’affaccia sulla strada provinciale. A ad aprirlo Roberta Valle, ex dipendente delle Latterie Carso che, nonostante il periodo non proprio felice, ha deciso di dare vita a “Caffetteria e Sapori”. Un bar a gestione familiare dove la farà da padrona la componente femminile visto che di quattro collaboratori, tre saranno donne. Il locale che a detta della proprietaria “riuscirà a soddisfare le diverse esigenze della clientela visto che oltre a fungere da caffetteria sarà anche panificio, pasticceria nonché vetrina e punto vendita di tutti i prodotti tipici locali, dai formaggi al miele, dai vini del carso ai salumi”.
Una parte dell’interno poi sarà in pietra carsica e tutto il servizio “sarà improntato all’attenzione al dettaglio ed alla qualità del servizio”.
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