Sottopasso in stazione, chiusura a oltranza in attesa delle idrovore

Dopo le prime piogge il sottopassaggio si è ritrovato chiuso a tempo indeterminato a due mesi dal taglio del nastro: per la riapertura serve aspettare la fine dell’iter - per cui non c’è ad oggi una data - per l’appalto di sostituzione di due pompe idrovore, nuove ma subito rotte. È la paradossale situazione determinatasi nella rinnovata piazza Libertà, dove l’altrettanto nuovo percorso sotterraneo che serve a raggiungere la stazione centrale è ormai chiuso dalla fine di agosto. Ovvero da quando il maltempo, sviluppatosi a cavallo degli ultimi giorni del mese e i primi di settembre, consigliò ai tecnici del Comune di chiudere i suoi quattro accessi, posti a centro piazza, davanti alla stazione e all’incrocio con via Pauliana. In quella circostanza le forti piogge finirono con l’inondare la nuova sottovia, causando allagamenti e la rottura delle pompe idrovore che servivano a far defluire l’acqua. «Lo abbiamo chiuso perché due delle pompe idrovore installate per evitare gli allagamenti della struttura hanno avuto un guasto – spiega l’assessore competente Elisa Lodi – e queste in un primo momento erano state messe in riparazione. Salvo poi renderci conto che devono essere sostituite. E per evitare che qualche passante possa finire dentro un sottopassaggio allagato abbiamo ritenuto, per prudenza, di tenerlo chiuso». Così, da inizio settembre la struttura non è più stata riaperta, nonostante altre piogge, per il restante mese di settembre, non se ne siano avute. Per l’aggiustamento del sistema di pompaggio idrovoro si parlava inizialmente di un paio di settimane, tempistiche che nel frattempo si sono dilatate. «Abbiamo dovuto esperire nuove e più approfondite verifiche», specifica Lodi: « Adesso siamo alle prese con i preventivi fornitici dalle ditte incaricate, consapevoli che dobbiamo riparare il guasto nel più breve tempo possibile». Per un costo, quello appunto della sostituzione delle pompe, che si aggira sui 20 mila euro, di cui settemila destinati alla ditta che verrà incaricata delle sostituzioni. Spesa che ha comportato una necessaria variazione di bilancio.
«Purtroppo alcune spese urgenti per le scuole – spiega il sindaco Roberto Dipiazza – hanno avuto il sopravvento su quelle destinate alla sostituzione delle pompe idrovore. Fortunatamente il sottopassaggio non è più così indispensabile come un tempo, grazie ai nuovi attraversamenti in superficie, pertanto invitiamo chi deve raggiungere la stazionava di farlo utilizzando gli attraversamenti in superficie». Il sottopassaggio, perciò, nei giorni a venire continuerà a rimanere chiuso. Anche se le previsioni segnaleranno tempo stabile, in modo da non rischiare che, causa temporali improvvisi, si verifichino nuovi allagamenti.
Il rinnovato attraversamento sotterraneo, inaugurato lo scorso giugno, fa parte della risistemazione complessiva di piazza Libertà, iniziata nell’autunno del 2018. Il nuovo passaggio sotterraneo, in realtà, prevedeva già la chiusura notturna, decisa per evitare bivacchi notturni o episodi di danneggiamento come accaduto in passato. Le pompe idrovore, invece, avrebbero dovuto prevenire gli allagamenti, facendo defluire tempestivamente l’acqua piovana. Un sistema, quest’ultimo, andato però in tilt alle prime piogge stagionali.—
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