Sottosanti (Pdl): «Istituire la casetta dell’acqua»

GRADISCA. Istituire anche a Gradisca la “casetta dell’acqua”. E’ una delle proposte più importanti emerse nei giorni scorsi nel corso del direttivo del Pdl gradiscano, ritrovatosi per una analisi degli incontri avvenuti nei punti d’ascolto con la cittadinanza nei mesi scorsi.

«Due questioni - è il parere della coordinatrice cittadina Elisa Sottosanti - sono prioritarie perché coinvolgono tantissime persone. In primis, la perdita del lavoro, con le conseguenze che comporta quali l'insicurezza economica, il disagio esistenziale nonché le tensioni familiari. Altra situazione che suscita grande preoccupazione è l’emergenza giovanile, soprattutto adolescenziale, che a Gradisca, come nel resto del Paese, sta interessando una sempre maggior fascia di giovani e di riflesso le rispettive famiglie».

Pur comprendendo le difficoltà economiche delle amministrazioni comunali e consapevoli che la situazione è monitorata dalle Istituzioni preposte, il Pdl gradiscano «sostiene e sosterà tutte le iniziative che si propongono come aiuti e soluzioni a tale grande e preoccupante problema».

Un’ altra proposta emersa dagli incontri con la cittadinanza è la nota “casetta dell’acqua” che con costi di non grande rilievo può dare parziali risposte al risparmio familiare e allo smaltimento della plastica.

«Ci sono differenti sistemi di gestione che possono essere condotti direttamente dall’amministrazione o appaltati ai privati con meno difficoltà», puntualizza Sottosanti.

Gli esponenti del Popolo della Libertà di Gradisca, con cadenza bimensile, si propongono di informare i cittadini sulle varie tematiche sollevate dagli incontri con la cittadinanza, e rinnova la propria disponibilità al confronto diretto con la popolazione gradiscana.