Spaccio di “erba” in centro: due arresti

Spacciavano marijuana in pieno centro cittadino, a pochi passi da piazza della Repubblica, con tanto di “produzione propria”, coltivando la “cannabis” nel proprio appartamento. E dopo una serie di appostamenti all’abitazione dove si consumava il via vai dei giovani per l’approvigionamento dell’«erba», è scattata l’operazione anti-droga della Polizia, culminata nell’arresto di una coppia di conviventi.

Si tratta di un cinquantenne italiano, M.B. le sue iniziali, e di una quarantottenne di origine moldava, E.B. le sue iniziali. La quantità di marijuana rinvenuta e sequestrata è ingente, si parla infatti di mezzo chilo di «erba». Nell’appartamento sono stati trovati anche bilancini di precisione e 5mila euro in contanti, frutto presumibilmente dell’attività di spaccio. Gli agenti hanno anche rinvenuto l’attrezzatura utile alla coltivazione domestica della marijuana. È stato così portato alla luce un canale di approvigionamento della marijuana, rivolto ai giovani, con base di approvigionamento nell’alloggio situato a poche centinaia di metri da piazza della Repubblica.

L’operazione anti-droga eseguita dalla Polizia del locale Commissariato è il risultato di una lunga e articolata attività di indagine, su delega della Procura di Gorizia, fatta di specifici monitoraggi nell’ambito degli ambienti frequentati dai giovani in città, ma anche attraverso appostamenti proprio nei pressi dell’appartamento dello spaccio, seguendo l’andirivieni dei giovani che acquistavano la sostanza stupefacente.

Un’attività di indagine durata alcuni mesi.

Il tutto ha così permesso di individuare la coppia di spacciatori e di eseguire anche sequestri di marijuana ad alcuni degli acquirenti.

L’attività di indagine è quindi culminata nell’incursione della polizia all’abitazione della coppia.

E proprio nel momento in cui gli agenti si sono presentati nell’appartamento, stava uscendo un giovane che aveva appena aquistato la marijuana, una dose di alcuni grammi.

Il giovane, infatti, è stato fermato e perquisito, trovandogli addosso lo stupefacente.

Quando poi la polizia si è presentata all’abitazione, il cinquantenne ha subito reagito, cercando di impedire, non senza violenza, l’ingresso degli agenti. Ha anche tentato, in extremis, di liberarsi della droga, contenuta in numerosi vasi di vetro.

L’uomo ne ha, infatti, lanciati alcuni nel terrazzo attiguo del suo vicino di casa, del tutto ignaro di cosa stesse accadendo nell’abitazione accanto.

Il tentativo di sbarazzarsi della marijuana è però fallito, sia per la presenza della polizia proprio all’esterno dell’appartamento, sia perchè nella foga di lanciare i vasi di “erba” nel terrazzo del vicino di casa, al cinquantenne ne è sfuggito uno, infrangendosi sul marciapiede sottostante, con la marijuana sparsa per la strada.

Una volta entrati nell’abitazione, i poliziotti hanno quindi immobilizzato l’uomo e hanno recuperato la sostanza stupefacente.

Nell’appartamento c’era anche la convivente del cinquantenne, complice dell’attività di spaccio del suo compagno.

Durante la perquisizione dei locali, quindi, assieme al mezzo chilo di marijuana, sono saltati fuori i bilancini di precisione, i 5mila euro di contante, nonchè l’attrezzatura utilizzata per la coltivazione domestica della droga.

I due conviventi sono pertanto stati arrestati e condotti in carcere, l’uomo a Gorizia e la donna a Trieste, a disposizione dell’autorità giudiziaria.