Sta meglio il bimbo aggredito dal labrador
CARLINO. Sta meglio il dodicenne morso alle braccia e alla gambe dal labrador di proprietà di una vicina di casa. Il bambino è stato dimesso dall’ospedale di Latisana dove era stato ricoverato e dove gli erano stati applicati 50 punti di sutura.
Oggi dovrà sottoporsi a ulteriori controlli e accertamenti medici per verificare lo stato delle ferite.
«Perché mi ha morso che è un mio amico?», ha chiesto ieri al padre il bambino, rimasto choccato dall’episodio. Il rapporto tra quel cane e il piccolo infatti sarebbe sempre stato, a detta di tutti, speciale, fatto di giochi, coccole e carezze.
Il cane non aspettava altro che il bimbo tornasse da scuola per fargli le feste e per giocare insieme a lui. Per questo adesso è così difficile dare una risposta al grave episodio, costato molto caro al bambino.
Venerdì sera il dodicenne si trovava in casa della vicina e stava giocando con il cane, un carlino, appartenente al compagno della donna. Non appena l’uomo ha aperto la porta per spostare il labrador, che era stato chiuso durante la cena in un’altra stanza, il cane ha visto il dodicenne accarezzare il carlino e, probabilmente sentendosi “tradito”, si è avventato subito contro di lui. Sono stati attimi terribili, di grande paura.
La proprietaria solo con molta fatica è riuscita ad allontanare l’animale. Poi la corsa all’ospedale di Latisana. Nessuno, nella via dove risiede il ragazzino, si sarebbe potuto aspettare una reazione aggressiva da parte del labrador soprattutto in modo così improvviso.
Nessuno, perché tutti lo descrivono come un cane affettuoso, dolce, buono e sempre pronto a giocare con gli altri animali e con i bambini della zona di cui era diventato una vera mascotte. Sempre alla ricerca di coccole e di carezze.
La proprietaria, che si è assunta tutta la responsabilità di quanto accaduto e che lei stessa è andata ad autodenunciarsi alla polizia locale di Palazzolo dello Stella, continua a non darsi pace per quanto accaduto.
Continua a ripetere che il cucciolo, il cui peso è di circa 25 chilogrammi, non ha mai dato segnali di aggressività in passato. Si tratterebbe dunque di un episodio che non si poteva prevedere. E che, proprio per questa ragione, ha lasciato tutti molto scossi in paese. Il cane al momento rimane in quarantena all’interno dell’abitazione.
Viviana Zamarian
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