Staranzano investe sul turismo

STARANZANO. Prima il progetto per la spiaggia dei cani, con l’inaugurazione prevista per l’estate 2013, poi quello della strada di accesso alla spiaggia (via Rivalunga) e ieri infine la riapertura del Ristorante Alberoni in prossimità della spiaggia. L’unico della zona e da sempre punto di riferimento delle famiglie nei fine settimana anche perché dotato di un bosco e un parco giochi per bambini. Il gestore è un giovane senegalese, Sarr Moussa, per oltre sette anni maitre alla Dama Bianca di Duino.
Si intravedono, dunque, timidi segnali di ripresa per il turismo sul litorale staranzanese, dopo la battuta di arresto dal novembre 2010 dovuta alla chiusura del ponte della Checca sul canale Brancolo. In un primo momento Massimo Tombacco, imprenditore veneto, proprietario del locale e della Tenuta San Giusto (200 ettari tra terreni, boschi, e campi al Lido di Staranzano e al Bosco degli Alberoni fino al confine di Marina Julia), aveva deciso di mettere in vendita la proprietà in quanto sostiene che per l’area, piuttosto deteriorata, è preclusa qualsiasi possibilità di sviluppo. «Spero di cambiare opinione – afferma Tombacco – quando vedrò fatti concreti da parte del Comune. Innanzitutto vorrei passare sul ponte dalla Checca e non da altre parti. O si deve passare per Villa Luisa o per il ponte di via Bagni?».
Nel frattempo, è in fase avanzata l’elaborazione il progetto per la strada di accesso alla spiaggia (via Rivalunga), con illuminazione, servizi di acqua, energia, strutture collegate e anche parcheggi, parte dei quali verrebbe collocata nello spazio antistante l’ingresso della spiaggia.
E’ stato poi presentato un progetto di un gruppo di imprenditori che amministrano “La spiaggia di Pluto” a Jesolo e che attendono il via libera dal Comune. Sono previsti servizi dedicati ai cani, oltre ad adeguate strutture di accoglienza per i bagnanti (cabine, bar, spogliatoi, reception) e altre dedicate ai giochi per i bimbi.
Ciro Vitiello
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