Storia di Annalisa: 100 al linguistico e un futuro a Roma

Per il momento è “solo” una bravissima studentessa gradese, fresca di diploma con il massimo dei voti, tre lingue straniere ben parlate e tanto entusiasmo per il futuro. Un domani, però, potrebbe essere un magistrato. Lo auguriamo davvero, ad Annalisa Martini, l'unico “cento” al linguistico Paolino d'Aquileia. Annalisa risponde alla nostra telefonata mentre si trova in spiaggia, nella sua Grado. «Se devo essere del tutto sincera per me non è stata una vera sorpresa, questo cento – racconta -, perchè in tutti questi anni ho studiato con grande costanza, ed ho sempre ottenuto ottimi voti, realizzando un percorso positivo. Calcoli alla mano, insomma, il cento era una possibilità concreta». Accanto allo studio – Annalisa è appassionata soprattutto di lingue straniere, visto che ha studiato l'inglese ed il tedesco a scuola, imparando invece il francese per conto proprio -, la giovane gradese affianca tante altre passioni ed interessi. Pratica la danza, ed in inverno ama dilettarsi sulle piste da sci e sulla neve. D'estate, poi, da gradese doc, immancabili il sole ed il mare. Come detto, Annalisa vede piuttosto chiaro davanti a sé il futuro. «Ho deciso di iscrivermi a Giurisprudenza – spiega -, e lo farò a Roma, dove sono stata ammessa alla Luiss. Nei mesi scorsi ho avuto modo di visitare l'università e scoprirne l'ambiente, anche perchè conosco delle ragazze che la frequentano già, e mi hanno consigliata. Così non ho avuto grossi dubbi nella mia scelta». Degli anni al “Paolino” Annalisa Martini si porterà dietro l'ambiente sereno ed il rapporto di fiducia con gli insegnanti.
«Sono consapevole della situazione difficile che viviamo in questo momento – conclude Annalisa -, ma al tempo spesso sono convinta che se una persona ha voglia di lavorare e di impegnarsi, trova la sua strada, anche se non sempre è quella che aveva progettato».
Marco Bisiach
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