Strassoldo, morto Edo Zorzenon

CERVIGNANO. Aveva fatto anche la maratona di New York, ma un tumore ai polmoni l’ha stroncato. È deceduto domenica sera, a 62 anni, il presidente dell’associazione sportiva di Strassoldo, Edo Zozenon. Edi, come lo chiamavano tutti, era un commercialista che abitava a Strassoldo ed esercitava la professione nel suo studio di Udine. Nel tempo libero amava fare ogni tipo di sport. Correva e faceva trekking in montagna, spesso con la moglie Daniela Molinari.

Questa passione per lo sport l’ha portato a diventare due volte presidente dell’Unione calcistica di Strassoldo, per dieci anni prima (dal 1984) e poi di nuovo dal 2009.

Negli ultimi tre giorni le sue condizioni si erano aggravate. Domenica sera i figli Giulio e Roberto, titolari della ditta Piano Service di Strassoldo, hanno chiamato il 118. A nulla è valsa la corsa all’ospedale di Palmanova: Zorzenon è deceduto in ambulanza.

«Nostro padre si era come addormentato e non reagiva. Abbiamo chiamato i sanitari - racconta il figlio Giulio- ma quando siamo arrivati in ospedale era già morto». «Era una persona eccezionale - ricorda la moglie -. Abbiamo condiviso tutto».

Edi il suo sogno l’aveva coronato nel 2006, alla maratona di New York dove era andato con l'amico Edi Beltramini, già sindaco di Torviscosa.

A ricordarlo anche il gestore del Parco Europa Unita di Cervignano, Luigino Bonutti: «Abbiamo fondato insieme l’associazione sportiva di Strassoldo – commenta –. Edi era giovanile, aperto, sempre disponibile. Con tutto lo sport che faceva dimostrava dieci anni di meno».

I funerali verranno celebrati oggi alle 16.45 nella chiesa di Strassoldo. Le condoglianze alla famiglia sono state porte ieri anche dal sindaco di Cervignano, Gianluigi Savino, che lo conosceva bene: «A lungo revisore del conto del Comune – dice il sindaco – Edi era molto apprezzato, sempre attivo nell'associazionismo e nello sport. Una grave perdita per la comunità».

Elena Placitelli