Sul Carso alla ricerca dei segni lasciati dalla Grande guerra
Prendono il via domenica dal Carso e dai segni lasciati dalla Prima guerra mondiale sulle alture alle spalle di Monfalcone le visite guidate al territorio organizzate dal circolo locale di Legambiente. La partenza è fissata alle 9 da piazza della Repubblica, che nel 1915 finì praticamente in prima linea, come il resto del centro storico. A ridosso ormai del centenario dello scoppio del primo conflitto mondiale la camminata toccherà il Centro visite dei laghi di Pietrarossa, realizzato dal Comune nell'omonima riserva naturale, attraversando però il Parco tematico della Grande guerra. L'invito è quello di adottare un abbigliamento sportivo e calzature adeguate alla camminata, che, come quelle successive, sarà accompagnata da naturalisti, storici, archeologi e architetti. Le escursioni proseguiranno poi il 19 maggio con meta l'area delle fonti del Timavo. La visita a piedi in questo caso prevede un percorso che da San Giovanni in Tuba raggiungerà la villa romana del Randaccio fino al Mitreo, luogo in cui veniva praticato il culto del dio Mitra. Il 2 giugno sarà la volta, in bicicletta e non a piedi, del "Lacus Timavi". Cioé di una zona, il Lisert, in cui l'industria si trova a convivere con insediamenti storici, quello delle Terme romane, e aree naturali che Legambiente definisce "preziose". In questo caso la partenza avverrà dal piazzale ex Gaslini di via Valentinis. Si chiude il 16 giugno con l'area naturale Schiavetti-Cavana, tra canneti, risorgive e prati umidi, che pure in qualche modo hanno trovato un equilibrio con la zona industriale e l'insediamento abitativo di Marina Julia. Per informazioni monfalcone@legambientefvg.it, telefono 328 3648063, www.legambientefvg.it . In caso di maltempo le escursioni slitteranno alla domenica successiva.(la. bl. )
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