Svaligiata la sede di Pertot Ecologia: cassaforte sparita

Sgradita “visita” di ignoti ladri negli uffici e nel parcheggio della ditta Pertot Ecologia servizi in via del Ponticello.

Forzati il cancello carraio d’ingresso e infranta una finestra, i malfattori si sono introdotti nell’ufficio e hanno sottratto una cassaforte appoggiata sul pavimento del sottoscala: conteneva incassi per un paio di migliaia di euro. Dopo avere in parte vandalizzato gli spazi degli uffici, i malviventi hanno rivolto le loro attenzioni al parco automezzi della storica ditta del settore dell’ecologia, sottraendo un Piaggio “Porter”, una sorta di motocarro a quattro ruote.

«Sono ancora confuso - ha dichiarato il titolare dell’azienda - anche perché non mi so spiegare il movente del gesto né il metodo usato dai ladri». Da una prima, sommaria ricostruzione degli eventi e dei particolari dell’incursione, si può desumere che i malfattori siano esperti ma non troppo accorti. «Il cancello elettrico - continua Pertot - ad esempio: hanno scardinato un pistone dell’impianto quando bastava operare sui comandi elettrici».

La mossa del veicolo Piaggio va ricondotta al furto della cassaforte. «Devono essere stati certamente più di uno, anzi più di due - rileva il manager - poiché è un pezzo pesante, le dimensioni sono quelle, per capirsi, di due comodini poggiati uno sopra l’altro». Per portare via l’armadio blindato i malviventi avrebbero scelto il “Porter”, più maneggevole: se avessero voluto “monetizzare” il furto di un veicolo, ne avrebbero scelto senz’altro un altro, di tipo diverso, più grande e costoso. Da rilevare che l’azienda non ha avuto alcun tipo di problema né recente né passato che possa fare pensare a una “missione” preordinata. —