Svelata l’identità del ladro con parrucca armato di taglierino

Si chiama Adriano Cappello il rapinatore seriale di sessantadue anni arrestato dalla polizia nei giorni scorsi. L’uomo, originario di Piove di Sacco in provincia di Padova, ha messo a segno numerosi colpi a Trieste in supermercati, farmacie e cartolerie. Spesso, come è emerso dalle immagini delle telecamere installate nei negozi, il malvivente utilizzava una parrucca in modo da non rendersi riconoscibile. Altre volte preferiva un paio di occhiali o un berretto. Dopo i furti Cappello fuggiva sempre allo stesso modo: in sella a delle mountain bike.
L’uomo faceva irruzione armato di taglierino. In un’occasione ha anche ferito una cassiera sferrandole un fendente alla mano destra.
La Squadra mobile di Trieste era a caccia del criminale da mesi, soprattutto nella zona compresa tra il centro, via Giulia e via Fabio Severo. Cioè il perimetro in cui si erano concentrate le rapine. La prima risale all’ottobre del 2017 in una farmacia, peraltro visitata ancora anche lo scorso agosto. Venerdì scorso gli investigatori sono riusciti a catturare il sessantaduenne. Quando i poliziotti hanno notato in via Battisti un individuo che rispondeva alla descrizione del ricercato, hanno iniziato a seguirlo. L’uomo prima è entrato in un palazzo di via Fabio Severo, poi ha percorso la zona in sella a una bici già usata dopo un colpo messo a segno nelle scorse settimane al “Punto Simply”. L’uomo stava scegliendo con cura il negozio da rapinare. Si è quindi introdotto in una cartoleria di via Battisti, dove ha rubato il cassetto porta contanti della cassa. La polizia lo ha preso in flagrante. Nel corso delle perquisizioni nell’abitazione dell’indagato gli agenti della Squadra mobile hanno trovato gli occhiali, la parrucca, i taglierini utilizzati per le rapine e le biciclette per scappare. Cappello, ora in carcere, è stato identificato non solo dalle immagini delle telecamere, ma anche dalle vittime delle rapine. —
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